Calcio serie C, pari per Seregno e Renate. Le pantere protestano per un rigore

Proteste senza precedenti, a Renate, per il rigore che ha permesso al Legnago di pareggiare la partita contro i brianzoli proprio alla fine. Pari (2-2) anche per il Seregno contro la Pro Sesto.
Zè Gomes
Zè Gomes

Due pareggi, stati d’animo contrapporti. Pareggio alla fine giusto, quello tra Pro Sesto e Seregno che nel secondo tempo ha sofferto, come ormai copione abituale, il ritorno della Pro Sesto andando sotto 2-1 dopo il vantaggio iniziale segnato da Zè Gomes e la rimonta dela Pro Sesto compiuta dalle segnature di Luca Scapuzzi e Andrea Ghezzi. Decisivo è poi stato il salvataggio sulla linea di Solcia su Scapuzzi, che ha rianimato gli ospiti, che da lì in avanti hanno ripreso a macinare gioco e meritato la divisione della posta, firmata proprio da Solcia. Il punto consente almeno agli azzurri di lasciare l’ultima posizione in classifica.

Sono furibonde, invece, le pantere del Renate per il pareggio per 1-1 rimediato in trasferta contro il Legnago Salus. Dopo un primo tempo piuttosto avaro di emozioni, la ripresa si è aperta al 51’ con il gol renatese di Maistrello. Il vantaggio non tiene fino al triplice fischio, ma solo a quello singolo dell’arbitro che concede, all’88’ un rigore più che dubbio ai padroni di casa, che Giacobbe trasforma. Una decisione che ha mandato su tutte le furie il Renate: «Non sono abituato a parlare di arbitri, e siamo una società corretta che non alza mai i toni. Però sono nel calcio da una vita e quello cui ho assistito oggi non ha precedenti. Non riesco ad analizzare la prestazione. Errori così gravi non possono accadere, rivedere le immagini dell’episodio ci fa arrabbiare ancora di più» ha tuonato mister Roberto Cevoli sui canali social della squadra. La società ha accompagnato il tutto anche con le immagini del rigore, generoso, fischiato al Legnago.