Calcio, Sala dà la carica al Renate E lancia una frecciata a mister Asta

La condizione fisica? Non è delle migliori. L’annata? Ognuno merita un ringraziamento. La partita più bella? Diverse, anche quella vinta col Monza «che gioca bene anche se non stimo l’allenatore». Lo dice il mister del Renate Antonio Sala.
Calcio, il mister del Renate Antonio Sala
Calcio, il mister del Renate Antonio Sala

La condizione fisica? Non è delle migliori. L’annata? Ognuno merita un ringraziamento. La partita più bella? Diverse, anche quella vinta col Monza. Mentre quella più brutta è stata col Savona (leggi). È Antonio Sala, mister del Renate, a dare i voti dal sito ufficiale delle squadra alla stagione renatese alla vigilia dell’ultima giornata. Che per le pantere sarà fondamentale. Domenica ospitano il Castiglione per lo scontro diretto che deciderà i playoff: a disposizione la vittoria e il pareggio per qualificarsi alla post season, col rischio anche di incontrare il Monza. Savona e Pro Patria a parte (60 e 59), la classifica vede Venezia (56), Bassano (55), Monza e Renate (54), Castiglione (52).

Un periodo non facile per il Renate: «Attualmente la condizione fisica non è delle migliori visto che tanti giocatori hanno tirato la carretta tutto l’anno. A questo punto del campionato può essere normale. La mia sensazione però è che ora i ragazzi stiano sentendo parecchio la pressione di raggiungere un obiettivo importante come i playoff», spiega Sala.

La sfida col Castiglione: «Certo, saremo padroni del nostro destino e cercheremo assolutamente di vincere per coronare al meglio una stagione che ad oggi è bellissima ma che può diventare addirittura indimenticabile».

E le avversarie, con frecciata verso il capoluogo (come già dopo l’ultimo derby): «La squadra che ho visto giocare meglio, anche se non stimo molto il suo allenatore, è il Monza mentre Alessandria, Mantova e Rimini avrebbero sicuramente potuto fare molto di più recitando un campionato di prim’ordine».