«C’è un sogno nel cuore di ogni bambino che inizi a giocare a pallone: indossare la maglia dell’Italia, cantare l’inno a squarciagola, segnare il goal decisivo nella finale dei mondiali». L’ha detto il monzese Matteo Pessina, centrocampista dell’Atalanta, commentando l’esordio in Nazionale a Firenze dopo la convocazione di mister Mancini.
«Ieri ho realizzato un pezzo di quel sogno – scrive su Instagram – pensando a tutti i sacrifici fatti per arrivare fin qui e all’immenso onore che ho provato ad indossare la maglia azzurra».
Il monzese, classe 97, è subentrato nel secondo tempo a Sandro Tonali nell’amichevole con l’Estonia. Ora non gli mancano che i Mondiali come aveva già raccontato al Cittadino nel 2018 in occasione della convocazione nell’Italia Under 21.
Pessina oggi gioca la Champions League con l’Atalanta. Ci è arrivato dallo Spezia in serie B e un anno in prestito a Verona. Agli esordi, dopo La Dominante, la trafila nelle giovanili del Monza fino all’esordio in prima squadra in serie C e nel 2015 il passaggio al Milan.