Sarebbe servita una vittoria per rilanciare le comunque flebili ambizioni di vertice, è arrivata invece una sconfitta punitiva oltremisura, che rischia di pesare come un macigno a livello morale sul proseguimento della stagione. Opposto in casa alla capolista Pergolettese, il Seregno ha ceduto 3-1, al termine di una gara rocambolesca, che per oltre un’ora avrebbe meritato di fare propria, prima che gli ormai consueti svarioni individuali e qualche limite di personalità lo affossassero nel finale, prestando anche il fianco ad un passivo peggiore di quello che è maturato. L’abbrivio ha avuto come assoluto protagonista l’arbitro Michele Giordano di Novara, che trascorsi 30’’ non ha ritenuto di intervenire dopo che un tiro di Umberto Vingiano è stato deviato nella sua area con un braccio da Mattia Alborghetti (negli spogliatoi, il tecnico cremasco Pierpaolo Curti ha poi ammesso che gli estremi del rigore c’erano). Tempo altri 30’’ ed il fischietto piemontese ha annullato un gol di Riccardo Capogna per un fuorigioco giusto, che però l’assistente Andrea Niedda di Ozieri non aveva ravvisato, mandando così su tutte le furie il pubblico del Ferruccio. In coda ad una supremazia dei locali, ai quali soltanto le prodezze in serie del portiere ospite Riccardo Leoni ed un salvataggio sulla linea di Alessio Manzoni su una semirovesciata di Riccardo Capogna hanno impedito il vantaggio, il ghiaccio lo ha rotto al 44’ il gialloblù Carlos Bodini, che ha insaccato un rigore provocato da un atterramento di Cristian Carletti da parte di Patrizio Caso, espulso nella circostanza per fallo da ultimo uomo. Nella ripresa, al 2’ una trattenuta su Salvatore Lillo è costata a Mattia Alborghetti il secondo cartellino giallo e la conseguente cacciata.
Di nuovo in parità numerica, i brianzoli hanno impattato al 22’ con Andrea Moretto, che di testa ha capitalizzato una punizione di Umberto Vingiano. Quando il trend della partita sembrava favorevole agli azzurri, un rinvio centrale di Paolo Arca, non agganciato da Alessandro Marchini, ha regalato al 26’ la sfera a Nicolò Tonon, che dal limite ha incenerito Stefano Aiolfi. Appena 6’ più tardi, dopo una serpentina ubriacante di Carlos Bodini, Cristian Carletti ha chiuso i conti. In pieno recupero, un fallo di Umberto Vingiano su Mattia Piras ha portato sul dischetto del rigore Dimas Goncalves, che però si è fatto neutralizzare la conclusione da Stefano Aiolfi.
«È difficile commentare – ha confessato negli spogliatoi il tecnico seregnese Matteo Andreoletti –. La prestazione è stata molto positiva, ma gli episodi ci hanno penalizzati. Siamo stati sfortunati, ma ci abbiamo messo del nostro, con qualche errore individuale». L’orizzonte adesso appare tutt’altro che roseo, come del resto i tagli in settimana di Giacomo Canalini, Daniele Corti e Giacomo Innocenti avevano evidenziato: «Attribuire colpe oggi non serve a niente. Qualcosa è stato sbagliato da parte di tutti, questo è chiaro, ma tornare indietro non si può. L’unica soluzione è andare avanti a lavorare. Io mi assumo le mie responsabilità e da qui bisogna ripartire».
Seregno-Pergolettese 1-3
Marcatori: 44’ pt Bodini (P) su rigore; 22’ st Moretto (S), 26’ Tonon (P), 32’ Carletti (P).
Seregno: Aiolfi, Ronchi, Arca, Uliano (1’ st Moretto), Caso, Cusaro (33’ st Jeda), Szekely (20’ st Valente), Marchini, Capogna, Vingiano, Lillo. A disp.: Bardaro, Fumagalli, Terminello, Romeo, Arduini e Curia. All.: Andreoletti.
Pergolettese: Leoni, Alborghetti, Riceputi, Piras, Anelli, Ghidini, Rossi (8’ st Brero), Tonon (40’ st Xamin), Carletti (40’ st Goncalves), Manzoni, Bodini. A disp.: Guerreschi, Premoli, Arpini, Maietti, Boschetti e Pedrabissi. All.: Curti.
Arbitro: Giordano di Novara.
Note: ammoniti Capogna (S) per proteste, Ronchi (S), Arca (S), Vingiano (S), Moretto (S) e Brero (P) per gioco falloso; espulsi Caso (S) al 44’ pt per fallo da ultimo uomo su Carletti, Fraschini (team manager S) al 44’ pt per proteste, Riboldi (direttore generale S) nell’intervallo per proteste ed Alborghetti (P) al 2’ st per somma di ammonizioni (entrambe per gioco falloso). Calci d’angolo: 6-6. Recuperi: 2’ p.t., 5’ st.