Calcio, avviato l’iter per la decadenza della concessione dello stadio Ferruccio al 1913 Seregno

La novità segue la mancata presentazione di un ricorso al consiglio di Stato da parte della società, che è rimasta classificata come inattiva dalla Figc. Servirà un mese per chiudere la procedura
La tribuna centrale dello stadio Ferruccio

Il 1913 Seregno, società calcistica ormai classificata come inattiva dalla Figc, la cui proprietà ha rinunciato a presentare appello al consiglio di Stato, per una riforma della sentenza pubblicata mercoledì 13 settembre dal Tar del Lazio, che aveva bocciato il suo ricorso finalizzato a riottenere il diritto a calcare i campi della serie D, non avrà più nella sua disponibilità lo stadio Ferruccio. Al termine della seduta del consiglio comunale di Seregno, svoltasi giovedì 21 dicembre, il sindaco Alberto Rossi ed i suoi assessori, in una riunione di giunta, hanno preso formalmente atto di come siano venute meno le condizioni che, 2 anni fa, avevano consentito di stipulare con Davide Erba, all’epoca presidente azzurro, un accordo per la concessione decennale dello storico impianto di piazzale Olimpico ed hanno così fornito agli uffici l’indirizzo di attivare il procedimento per la sua decadenza.

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Occorrerà ora aspettare trenta giorni perché la procedura si concluda. Una volta che l’iter sarà perfezionato, il Comune di Seregno potrà provvedere alla pubblicazione di un bando, per individuare la figura cui affidare per un periodo di tempo lungo la gestione dello stadio Ferruccio e del Seregnello. L’aggiudicatario, poi, si vedrà consegnare una lettera, che lo indicherà alla Figc come il prescelto per iscrivere una nuova società seregnese al campionato di Promozione per la stagione 2024-’25.

Calcio: possibile che Iurato scelga la strada del contenzioso

Chiaramente, a completamento di quanto appena illustrato, non è da escludere l’ipotesi che Fabio Iurato possa avviare un contenzioso legale, impugnando la decadenza della concessione. Tuttavia, i margini di successo di questo eventuale colpo di coda appaiono francamente ridotti al minimo, basti pensare che l’accordo aveva lo scopo di consentire al 1913 Seregno la partecipazione al torneo di serie C, mentre oggi, come detto, il sodalizio è ufficialmente inattivo. Insomma, seppur a fatica, una luce in fondo al tunnel inizia concretamente a palesarsi…