I campionati italiani indoor disputati ad Ancona hanno regalato grandi soddisfazioni agli atleti del Team-A (società con sede operativa a Brugherio) e per alcuni di loro piazzamenti di rilievo tra gli juniores: innanzitutto per Giacomo Simonini che nella gara sugli 800 metri ha vinto la medaglia di bronzo con il riscontro cronometrico di 1’55”42, mentre in quella sui 1500 metri ha accusato la fatica concludendo con il quinto posto in 4’05”01.

Importanti annotazioni sono giunte anche da altri atleti del Team-A presieduto da Agostino Rossi. Infatti, hanno concluso la gara al quinto posto sia Gabriela Cruz nel salto in alto, con il personale a 1,63 migliorato di un centimetro, sia Matteo Di Benedetto nei 400m, sicuramente la gara indoor più difficile in quanto totalmente diversa dalle altre specialità outdoor per le implicazioni tattiche che la caratterizzano. E proprio questa diversità ha impedito a Matteo di confermare il personale ottenuto un paio di settimane fa di 49”32 fermando ad Ancona il crono a 50”59.

Aurora Comandè si è classificata settima nel salto con l’Asta con il nuovo personale di 3.40m. Sicuramente la progressione dei salti di 15cm ad ogni misura non ha facilitato il compito delle atlete e quindi Aurora ha terminato con tre nulli a 3.55m misura al momento al di fuori delle sue possibilità.

Nei 60 metri Elisa De Santis al primo anno di categoria ha chiuso al quinto posto in batteria con 7”89, a soli due centesimi dal PB, che l’ha qualificata al 17mo posto complessivo.

Lorenzo Cisana al primo anno di categoria nelle Promesse, è riuscito ad esprimersi ai suoi livelli in un Campionato Italiano e realizzato con 8”62 il personale sui 60hs con il quale si è inserito al 12mo posto nella classifica finale di questa specialità. Sfortunata Veronica Zaina: l’atleta, nata nel 2004, nella gara dei 60hs ha sbagliato la partenza e si è subito fermata al primo ostacolo.

Andrea Cesana (Atl.Vedano al Lambro) si è classificato al quarto posto con la misura di 2m nell’alto, la stessa di Federico Bovo, terzo classificato ma con il podio “sfumato” per un errore in più nelle misure precedenti. Prossimo obiettivo di Andrea: i Campionati all’aperto del prossimo giugno.