Nelle more dell’intervento di restauro del suo interno, la basilica San Giuseppe di Seregno ha salutato giovedì 25 luglio la statua dell’angelo del ciclista, che da più di tre decenni, per iniziativa dei gruppi ciclistici locali, all’epoca della prevostura di monsignor Luigi Gandini, occupava una nicchia accanto all’altare della Madonna Immacolata. La decisione, figlia di un input della curia arcivescovile di Milano, era stata comunicata in precedenza da monsignor Bruno Molinari, prevosto in carica, ad Antonio De Nova, l’artista oggi novantenne autore dell’elaborato, ed alle stesse società ciclistiche. «De Nova -ha commentato Molinari– ha manifestato un pizzico di dispiacere personale. Gli ho però spiegato che la novità non è scaturita da un mancato apprezzamento del suo lavoro. Tutt’altro. Pensiamo invece che l’oratorio San Rocco, dove la statua ha trovato la sua nuova sistemazione, sia più adatto per valorizzarla, considerato anche che, accanto all’angelo, c’è un fanciullo e che i giovani sono i veri protagonisti dell’ambiente oratoriano». Dal canto suo, Marco Tagliabue, presidente del Respace Biketeam, uno dei gruppi ciclistici più attivi in città, ha guardato al futuro: «Il periodo estivo ci ha sconsigliati di promuovere iniziative per l’accoglienza della statua in oratorio. Potremmo però prevedere qualcosa in settembre: su questo ci confronteremo».
Basilica San Giuseppe: i lavori di restauro sono in una fase cruciale

Il cambiamento è maturato in un momento importante dell’intervento di restauro. L’avanzamento dei lavori e la necessità di rispettare la tempistica ha comportato la sospensione delle celebrazioni feriali in basilica, trasferite nel vicino santuario dei Vignoli, mentre l’attività nei fine settimana è stata salvaguardata. «Credo sia un bene che i fedeli possano constatare ciò che si sta facendo -ha ripreso il prevosto-. Nei giorni feriali, l’utilizzo dei mezzi elevatori per il ripristino delle parti più elevate della cupola è però incompatibile con la loro presenza e la celebrazione delle sante Messe e dei funerali. Entro una settimana, comunque, ritengo che questa fase dell’intervento possa essere conclusa. Poi si continuerà a lavorare nelle cappelle fino al mese di settembre».
Basilica San Giuseppe: interventi in corso anche al santuario dei Vignoli ed a quello di Santa Valeria
Molinari ha infine allargato il raggio della sua analisi: «Una decina di giorni fa, abbiamo ricevuto la visita della sovrintendenza, che ha verificato ciò che stiamo realizzando in basilica, al santuario dei Vignoli, dove ad inizio settembre saranno ricollocate le campane, appena rimosse per essere sottoposte a loro volta ad un restauro, ed al santuario di Santa Valeria, con l’intervento sul campanile. Per quanto riguarda il santuario dei Vignoli, è emersa l’esigenza, con tempi che andranno valutati, di provvedere ad un restauro dell’esterno, per completare gli interventi che sono stati effettuati in questi anni».