Monza– Convocati e licenziati. Questo il destino dei lavoratori della Martini srl di Monza che ha avviato la procedura di messa in liquidazione e comunicato a tredici autisti e un magazziniere il licenziamento al termine di un incontro avvenuto nella giornata di martedì 24 aprile 2012. I lavoratori avevano visto scadere la cassa integrazione a inizio aprile e le prospettive non erano delle più rosee perché non c’era più alcuna possibilità di proroga avendo esaurito l’intero periodo. «É a questo punto che abbiamo chiesto all’azienda di aprire la cassa integrazione in deroga. Non abbiamo ricevuto risposta ma nel frattempo l’azienda ha deciso di avviare la procedura per la messa in liquidazione» ha commentato Salvatore Campisi responsabile della Cgil Trasporti di Monza e Brianza. «Un comportamento poco corretto e rispettoso nei confronti dei lavoratori entrati da un paio di anni nel tunnel della crisi che hanno sopportato lunghi periodi di inattività, aspettando di giorno in giorno di essere richiamati al lavoro,e che ora si vedono accompagnati alla porta senza neppure la possibilità di accedere all’ultimo ammortizzatore sociale utile» ha aggiunto il sindacalista.