Inter-Monza 3-2, le pagelle: Keita e Mota funzionano, il fortino cade solo all’ultimo

Birindelli senga il vantaggio, poi proprio l'ex Inter. Nella ripresa rimonta furiosa dei nerazzurri

INTER-MONZA 3-2 (1-2)

Marcatori: pt 32’ Birindelli, 44’ Keita. 45’+1 Arnautovic, st 19’ Calhanoglu, 33’ aut. Kyriakopoulos

INTER (3-5-2) Josep Martinez 6; Pavard 5 (1’st Bisseck 7), De Vrij 5 (1’st Carlos Augusto 6.5), Acerbi 5.5; Dumfries 6.5, Barella 6, Calhanoglu 7, Mkhitaryan 6 (25’st Zielinski n.g., 28’st Correa 6), Bastoni 6.5; Martinez 6.5, Arnautovic 6.5 (25’st Thuram 5.5). A disp.: Sommer, Di Gennaro, Correa, Frattesi, Asllani, Aidoo, Cocchi, Taremi. All.: Inzaghi 5.5

MONZA (3-5-2) Turati 7; Pedro Pereira 6, Izzo 6.5 (42’st Brorsson n.g.), D’Ambrosio 5.5; Birindelli 7 (42’st Vignato n.g.), Castrovilli 6 (23’st Lekovic 5), Bianco 7, Zeroli 6, Kyriakopoulos 5; Keita 7 (32’st Caprari n.g.), Mota Carvalho 7 (23’st Ganvoula 6). A disp.: Pizzignacco, Mazza, Urbanski, Forson, Palacios, Pessina, Petagna, Martins, Colombo, Vignato. All.: Nesta 6.5

Turati 7 Abile tra i pali, con le solite indecisioni quando c’è da accorciare gli spazi. Schiacciato sul gol di Arnautovic, ma poco poteva fare. Beffato dalla rimonta nerazzurra, per questione di millimetri, ci infila comunque una serie di miracoli e mezzi miracoli

Pedro Pereira 6 Molto meglio da braccetto che da quinto, proprio per conformazione fisica e atletismo

Izzo 6.5 Ingaggia un duellone con Arnautovic e Lautaro, vince quasi sempre e se non vince passe alle misure drastiche (42’st Brorsson n.g.)

D’Ambrosio 5.5 Indeciso nella chiusura su Arnautovic e su un paio di respinte, ma è veramente il meglio che Nesta può mettere in quella zona di campo

Birindelli 7 Una freccia sulla destra, al secondo gol stagionale, tutti d’inserimento da dietro. Anche lui, assente per tanto, anzi troppo (42’st Vignato n.g.)

Castrovilli 6 In difficoltà sui movimenti orizzontali per il campo, cerca di tenere la posizione d’esperienza. Il tocco è quello di sempre, elegante e a tratti illuminato (23’st Lekovic 5 Non ha ancora capito dove si trova, né per chi o per cosa gioca)

Bianco 7 Sta prendendo le misure con il ruolo di perno centrale del centrocampo, non cala mai l’intensità e anche l’attenzione è da grande partita.

Zeroli 6 Dei tre in mediana il meno coinvolto in costruzione, prova a inserirsi per sfruttare la sua caratteristica principale. Poco cercato, non sempre tecnicamente ineccepibile

Kyriakopoulos 5.5 Bloccatissimo e basso in fascia per contenere Dumfries, perdi i duelli più importanti e condanna il Monza

Keita 7 La coppia con Mota Carvalho è molto più interessante e pericolosa di tutte le possibili combinazioni dell’attacco biancorosso. Dimostra di gradire e sfodera un destro capolavoro (32’st Caprari n.g.)

Mota Carvalho 7 Il vantaggio lo rasserena, si esalta di tacco con doppio assist e poi riprende addirittura a correre. Sciopero finito, è questo il Dany che tutti i tifosi brianzoli vorrebbero vedere tutte le partite (23’st Ganvoula 6 Vince un paio di duelli ed è una notizia, che siano segnali di risveglio?)

Nesta 6.5 Costruisce un fortino che, con lo sfogo di Mota e Keita, riesce pure a far paura all’Inter. Non arrivano punti, ma ha il suo significato: quando c’è da difendere e ripartire il Monza può dire la sua, costruire il gioco è tutta un’altra cosa. Tarda il cambio decisivo in mezzo al campo, dove Castrovilli e Zeroli non riuscivano più a pressare. Tre punti per la salvezza che sarebbero stati clamorosi, zero quelli che arrivano; sostanzialmente, non cambia nulla