Giustizia, bunga bunga e candidatiSerata con Berlusconi ad Arcore

Circa 800 persone al palazzetto dello sport, lunedì sera, per l'incontro organizzato dal Pdl con il presidente del consiglio. Passerella per i candidati, molte battute, riferimenti alla riforma della giustizia.
Giustizia, bunga bunga e candidatiSerata con Berlusconi ad Arcore

Arcore – «Sono contento di essere qui, nonostante avessi in programma un bunga bunga». Si sa, Berlusconi non sa resistere alle tentazioni da showman e anche lunedì sera, ad Arcore, ha parlato per un’ora incrociando commenti politici, personali, e barzellette. Circa 800 persone al PalaUnimec per la serata organizzata dal Pdl con il presidente del consiglio in apertura dell’ultima settimana di campagna elettorale. Il premier si è presentato dopo le 20.30, quando il candidato di centrodestra di Arcore (il leghista Enrico Perego) aveva già aperto la serata. Qualche riferimento al programma elettorale della coalizione Lega-Pdl (la rete ciclabile, la “tangenzialetta”, ovvero la tangenzialina e il «residence per anziani») che Berlusconi ha assicurato di «condividere integralmente» e poi molti riferimento personali: soprattutto la riforma della giustizia, in un lunedì che lo aveva visto ancora in tribunale a Milano per il processo Mediatrade. Poi le battute. Quella sul bunga bunga, per esempio, o quella sulle donne, che un sondaggio vorrebbe divise tra quel 40 percento che vorrebbe andare a letto con lui e un 60 che, ha riferito, alla domanda rispondono “Ancora?”. In chiusura il ritorno sul palco dei candidati del centrodestra con Enrico Perego, quindi la passerella tra i partecipanti per le fotografie di rito.