Ancona: Simone Fassina tricolore Stracciato il record del pentathlon

Fassina dell'Athletic Club Villasanta mette in fila - tra gli Allievi - Diego Lassini e il piemontese Carioti. Decisiva la prova dei mille metri: con una prestazione lacrime e sangue, Fassina chiude in 2'57"50. Il tecnico Agostino Rossi al settimo cielo.
Ancona: Simone Fassina tricolore Stracciato il record del pentathlon

Villasanta – La prima maglia tricolore della stagione, quella del pentathlon allievi, è stata vinta con la miglior prestazione italiana di categoria da Simone Fassina (Athletic Club Villasanta) che con punti 3738 ha superato il precedente limite Under18 realizzato un anno fa, sempre ad Ancona da Andrea Petazzi (Pro Patria Bustese) con 3769 punti.
Fassina ha onorato la migliore prestazione italiana con ottime prove in molte specialità (1.96 nell’alto, 6.59 nel lungo, 13.15 nel getto del peso, 8.38 sui 60 ostacoli). Riviviamo la giornata tricolore di Fassina attraverso la testimonianza di Agostino Rossi, tecnico dell’Athletic Club Villasanta.

«Le gare iniziano con i 60 ostacoli: Simone migliora con il tempo di 8″38 (888 punti) di un decimo il primato personale, davanti a lui solo il veneto Zuccon con l’ottimo 8″15. E’ mezzogiorno quando inizia il salto in alto dove Simone riesce ad eguagliare il primato personale di 1,96 (767 punti) vincendo la gara davanti al friulano Diego Lassini con 1,90 mentre Zuccon non va oltre 1,78. Simone passa al comando con 1655 punti davanti a Zuccon (1557) e Lassini (1527).
Alle 15.15 il lancio del peso: Simone non delude le attese, con 13,15 metri (676 punti) vince questa prova che sancisce l’uscita dalla lotta per il titolo di Zuccon, che si ferma a 9,84 metri, scivolando al quinto posto; bene invece Lassini, che consolida la seconda posizione con un discreto 12,44 metri. Sale in classifica il piemontese Carioti, con 11,59 metri.

Mentre la stanchezza avanza dopo le prime tre gare e 6 ore in pista alle 17 inizia il salto in lungo dove Simone, con un salto eccezionale, atterra a 6,59metri (718 punti). Verrà superato solo dal piemontese Carioti di un centimetro e che, con questa gara, agguanta il terzo posto 2766 punti.

Prima dell’ultima prova, sui 1000m, si fanno i conti e per stabilire il nuovo record italiano: servono 631 punti, cioè un tempo inferiore a 3’03”. Con una gara accorta e tatticamente perfetta, Simone si lascia sfilare prima da Carioti poi da Lassini, che devono lottare per il secondo posto e da altri concorrenti più competitivi nei 1000 metri ma lontani dalle posizioni di testa del pentathlon.

Prendendo il treno di questi atleti, Simone arriva all’ultimo dei 5 giri in linea con i 3′ previsti e  -con un ultima volata tutta volontà e sofferenza – ferma il cronometro a 2’57″50 (689 punti) che regala al nostro atleta titolo e nuovo record italiano con 3738 punti, davanti a Lassini (3578) e Carioti (3514)».
Franco Cantù