Elezioni amministrative: strappati i manifesti di tutti e tre i candidati sindaco di Albiate. Ferma ed unanime condanna per gli episodi che macchiano una campagna elettorale dai toni decisamente pacati. A generare scompiglio è una vicenda che accomuna tutte e tre le liste che concorrono alla vittoria alle urne. Dopo il manifesto strappato al candidato sindaco del centrodestra Gabriel Usai, toccò alla competitor di centrosinistra, Vanessa Gallo ritrovare il proprio manifesto danneggiato. Nel fine settimana scorso, anche Yuri Volpi, candidato sindaco della Lega, ha dovuto fare i conti con il medesimo episodio.
Elezioni ad Albiate: strappati i manifesti anche di Yuri Volpi, «condanniamo il fatto, restiamo aperti all’ascolto»
«Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero “con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione…”, lo dice l’articolo 21 della Costituzione Italiana – ricorda Volpi – non riteniamo sia questa (il vandalismo al manifesto elettorale ndg) la modalità per esprimere la propria opinione, qualsiasi essa sia. Condanniamo il fatto, ma restiamo sempre aperti e disponibili ad ascoltare tutte le idee per Albiate» conclude.
Gli autori dei fatti, rimasti al momento ignoti, hanno danneggiato i manifesti dei candidati sindaco o addirittura lasciato sui cartelloni ben poco di slogan e contenuti dei tre schieramenti. “Oscurare” l’avversario politico con gravi atti di inciviltà: questo purtroppo sembra essere il modus operandi di chi dimentica ad Albiate le regole della civiltà e della democrazia.