Se la festa della Madonna della Campagna in via Cagnola a Seregno negli ultimi anni, al di là delle difficoltà prodotte dall’emergenza sanitaria, ha saputo rinnovarsi ed elevare il suo livello di proposte, molto lo si deve, senza voler fare un torto a nessuno, alla capacità di Alessandro Rossi, giovane direttore artistico, che di fatto veste i panni del regista della programmazione. «Quella che ci attende -spiega- sarà per l’associazione Madonna della Campagna un’edizione storica, la trentatreesima, per il momento contingente che stiamo attraversando. Dopo un biennio con una programmazione ridotta, finalmente torneremo al palinsesto di sempre. Credo che poche sagre di quartiere, anche se il nostro è indubbiamente un appuntamento che ha un respiro che va al di là dei confini di Seregno, possano offrire un cartellone con uno standard qualitativo come questo».
Madonna della Campagna: la filosofia del programma
Il ragionamento va quindi incontro ad un approfondimento: «Il mio grazie, oltre che ai volontari ed alle associazioni che lavorano con noi, va all’amministrazione comunale, perché è per merito di un bando comunale, finalizzato al sostegno di attività per i giovani nel periodo estivo, che abbiamo potuto disporre delle risorse necessarie per avere con noi artisti come Ivana Spagna ed Edoardo Vianello, che altrimenti sarebbero stati fuori dalla nostra portata. Due serate come queste, unite al ritorno della fiera del bestiame e dello spettacolo conclusivo dei fuochi di artificio, penso sottolineino l’importanza dell’edizione che ci accingiamo ad affrontare». Di suo, la fase di preparazione nasconde passaggi spesso sottovalutati: «Abbiamo cominciato nell’ottobre dello scorso anno le riunioni per definire il calendario, che poi si sono susseguite nei mesi successivi. In più, un gruppo di lavoro ha provveduto alla pulizia ed alla preparazione dell’area di via Cagnola, necessaria per procedere alle installazioni».
Madonna della Campagna: l’invito a partecipare
La chiosa suona come un invito, più giustificato che mai, considerato l’impegno profuso e l’importanza della manifestazione che batte alle porte: «Attendiamo un pubblico il più numeroso possibile. La nostra è una proposta per le famiglie, con iniziative per i più piccoli e per gli adulti, senza dimenticare la fascia giovanile. In un periodo come questo, ritagliarsi una pausa per vivere qualche ora in allegria e compagnia è più utile che mai».
Madonna della Campagna: le iniziative dei primi giorni
Il cartellone della festa, che vede il nostro giornale in veste di mediapartner, sarà inaugurato venerdì 2 settembre, con il torneo di burraco alle 20 e la serata danzante con l’orchestra Battaini alle 21. Sabato 3 settembre, alle 21 è prevista una delle prima grandi attrazioni di questa edizione, con lo spettacolo “Campagna ’70, ’80 e ’90s//Dance music party”, con Paolino Boffi, la The Funky Machine Band e la presenza della guest star Ivana Spagna. Domenica 4 settembre, tra le 10.30 e le 12.30 e tra le 15.30 e le 18.30, i protagonisti saranno i bambini, con “Pompieropoli”. Nel pomeriggio, alle 16 la filarmonica Città di Seregno presenterà la fiaba “I musicanti di Brema”, mentre alle 17 Academy Musical Arts proporrà “Nel magico regno incantato”. Alle 21, chiuderà la giornata l’orchestra di Matteo Bensi. Seguirà poi una pausa fino a venerdì 9 settembre, serata in cui, alle 22, Edoardo Vianello con “Abbronzatissima” offrirà un saggio di tormentoni estivi. Quindi sono in programma altre attività fino a lunedì 12 settembre.