“Che lavoro schifoso”, “Potrebbe essere peggio. E come? Potrebbe piovere”. Solo una delle più celebri battute, e poi “Lupu ululà e castello ululì” e le perle di Igor: “Quando la sorte ti è contraria e mancato ti è il successo, smetti di far castelli in aria e vai a piangere sul…”. Gli estimatori sono in grado di ripetere quasi tutto il copione, chiunque l’abbia visto almeno una volta ne conserva una o due battute che sono diventate icone di ironia. Il capolavoro di Mel Brooks “Frankenstein junior” compie cinquant’anni e per l’occasione i cinema hanno voluto riproporlo al pubblico di ieri e di oggi in una nuova versione restaurata. Sarà in sala anche a Monza solo per un giorno, al Trinity cine club di Triante (il cineteatro di via duca d’Aosta) giovedì 5 dicembre alle 21.
Frankenstein junior compie 50 anni: il programma
Un omaggio che il comitato incaricato di scegliere la rassegna cinematografica di questi primi mesi del rinnovato cineforum del quartiere, ha voluto fare a mezzo secolo dalla prima uscita del film che ha consacrato Gene Wilder e Marty Feldman. La sala apre alle 20.30 e il film inizierà poi alle 21. Il costo del biglietto è di 5 euro (più 2 euro per chi non ha ancora sottoscritto la tessera del cineforum Trinity cine club).
La programmazione del cineforum di Triante continua con titoli recenti e grandi classici: il 12 dicembre sarà proposto “Manchester by the sea” e il 19 dicembre “Serendipity”.