Zona a rischio esondazioni, il Comune di Sovico invia un questionario alla famiglie per adeguare il piano di evacuazione

Interessate sono le famiglie residenti in via Molino Bassi dove nel 2002 e 2011 sono avvenute esondazioni del fiume Lambro. Si tratta di un obbligo di legge ma è anche finalizzato a tutelare la sicurezza dei cittadini e dei loro beni.
La zona Molino Bassi di Sovico
La zona Molino Bassi di Sovico Elisabetta Pioltelli

Al fine di migliorare la pianificazione dell’emergenza in caso di attivazione del Piano di emergenza comunale per rischio idrogeologico e tutelare la sicurezza dei cittadini e dei loro beni, il Comune di Sovico ha varato un progetto di indagine, che prevede la compilazione di un questionario, rivolto a tutte le famiglie residenti in via Molino Bassi.

Una delle priorità dell’amministrazione comunale è infatti l’adeguamento del Piano di protezione civile comunale che dovrà essere effettuato nel 2021. Il Comune ha inviato il questionario ai residenti di via Molino Bassi, le cui residenze sono inserite in un contesto di rischio idraulico (nel 2002 e 2011 in località Molino Bassi sono avvenute esondazioni del fiume Lambro), affinché ottenga i dettagli (numero di persone, presenza di residenti con difficoltà motorie, eventuale disponibilità al trasferimento in caso di evacuazione in altra abitazione di proprietà o da altre persone etc..) per predisporre tutte le azioni necessarie finalizzate all’eventuale evacuazione immediata. «Il procedimento è un obbligo di legge- precisa il Comune – ma è soprattutto per la tua sicurezza».