Voragine sulla Monza-Carate Senso unico alternato a Biassono

Un cantiere con senso unico alternato sulla provinciale Monza-Carate Brianza a causa di una grossa buca che si è aperta nel territorio di Biassono per il cedimento del vecchio collettore fognario. Code nelle ore di punta.
Biassono, l’occhio pollino che si era aperto in ottobre sulla via Cesana e Villa
Biassono, l’occhio pollino che si era aperto in ottobre sulla via Cesana e Villa Mario Sala

Un cantiere con senso unico alternato sulla provinciale Monza-Carate Brianza a causa di una grossa buca che si è aperta nel territorio di Biassono. E code nelle ore di punta. L’intervento urgente sulla via Cesana e Villa si è reso necessario «per ripristinare il vecchio collettore fognario che ha ceduto nei giorni scorsi, provocando il dissesto di un tratto di manto stradale» ha comunicato BrianzaAcque, direttamente coinvolta nei lavori. Una situazione aggravata anche dalla pioggia.

Il cantiere interessa la corsia nord dell’ex strada Provinciale 6, in direzione di Macherio. Il senso unico alternato, regolato da un semaforo già dal fine settimana, lunedì è stato controllato anche dalla polizia locale di Biassono. Ma nelle ore di maggior traffico ha causato code sia in direzione nord che in direzione sud. Come soluzione, è stato predisposto un percorso alternativo che, partendo dall’incrocio con via Misericordia, sbocca in via Porta d’Arnolfo.

Il cantiere non sarà di breve durata e non si chiuderà prima di dicembre. Prevede infatti il ricorso alla tecnologia chiamata “relining” per un intervento senza scavi e in due distinte fasi. «In via preliminare, si tratta di mettere in sicurezza le pareti della grande buca, rivestendole con un’armatura metallica mentre, solo in un secondo tempo, sarà possibile dare il via ai lavori effettivi per la ricostruzione del condotto, agendo dall’interno», informa l’azienda.

Nei giorni scorsi la situazione è stata monitorata con sopralluoghi e ispezioni delle squadre tecniche con la polizia locale. Sotto particolare osservazione il muro di cinta del parco, che a sua volta potrebbe subire danni o lesioni, e un impianto di un gestore telefonico che se danneggiato bloccherebbe le linee di migliaia di utenti.

Nello stesso tratto, lungo la via Cesana e Villa, nel mese di ottobre si era aperta una voragine al passaggio di una spazzatrice (leggi la notizia).