Nasce un ponte di solidarietà e un gemellaggio tra Vimercate e Leopoli. Martedì 14 febbraio il sindaco Francesco Cereda, la vice Mariasole Mascia e il consigliere e medico Roberto Brambilla hanno raggiunto la città ucraina risparmiata dalle bombe russe laddove in uno degli ospedali proprio Brambilla sta curando bambini e feriti di guerra. A raccontare le prime emozioni di questa trasferta è stata l’assessore Mascia attraverso i social.
Vimercate raggiunge Leopoli con Cereda, Mascia e Brambilla
“Attraversata la frontiera con la Polonia, dopo qualche ora di coda e un vento gelido, abbiamo incontrato e conosciuto un sindaco come Andrij Sadovyj che sta affrontando questa guerra, a lui così vicina, aprendo le porte della sua città e dei suoi ospedali a migliaia di feriti che arrivano da tutto il Paese – ha scritto Mascia -. Ma quello che non è scontato e che ho imparato oggi è che questo sindaco non sta solo permettendo a queste persone di curarsi le ferite fisiche del conflitto, ma sta cercando di predisporre per loro tutto quello che serve per aiutarli a ricostruirsi un futuro dopo la guerra”.
Vimercate raggiunge Leopoli e il sostegno ai feriti di guerra
Proprio lo sguardo in avanti di Andrij Sadovyj è proiettato su quello che servirà nel momento in cui sarà concluso il conflitto che va avanti da quasi un anno.” E così scopro che una città intera sta investendo risorse umane ed economiche per studiare, imparare e produrre protesi, per creare di centri di riabilitazione e per realizzare alloggi per le vittime e per i loro familiari – ha aggiunto Mascia -. Una città che ha fatto letteralmente posto a chi arriva dalle confinanti regioni in guerra e che ha deciso di farsene carico e di aumentare la propria capienza affinché chi ha perso tutto possa trovare a Leopoli un nuovo spazio per “ricostruire”. “My citizens and my new citizens”, così li chiama questo sindaco. Ho imparato che gli esseri umani ogni tanto sono anche questo, per fortuna”.
Vimercate raggiunge Leopoli e il gemellaggio
Parole a cui si è aggiunto il commento di Cereda. “Oggi, dopo un lungo viaggio in auto da Cracovia attraverso la frontiera Polacco-Ucraina siamo infine giunti a Leopoli, in Ucraina, per una visita di 3 giorni. Da quando è iniziata la guerra numerose iniziative, prima spontanee di cittadini e associazioni e poi sempre più organizzate e strutturate, hanno creato un legame tra la nostra comunità e quella di Leopoli. Un legame che diventa ogni giorno più forte grazie al grande lavoro, medico e culturale, che sta facendo il nostro cittadino benemerito Roberto Brambilla – ha detto il primo cittadino vimercatese -. Vogliamo rinsaldare e istituzionalizzare questo legame, che diventi segno tangibile della solidarietà e della sensibilità della comunità vimercatese. Per questo motivo oggi abbiamo avuto un primo incontro informale ma toccante con il sindaco di Leopoli ,occasione per conoscersi e stabilire dei rapporti,prima di fare un breve giro in città. Domani visiteremo alcuni ospedali e il centro di riabilitazione per i feriti e mutilati di guerra, e infine l’ospedale pediatrico”.