Il comandante della Polizia Locale Vittorio De Biasi ha illustrato in giunta a Vimercatei dati relativi agli incidenti stradali occorsi nel 2023 e rilevati dagli agenti in servizio sulla rete stradale cittadina. Gli incidenti sono stati in totale 115 (rispetto ai 111 del 2022), dei quali 50 senza lesioni alle persone e 64 con feriti: nessuno con esito mortale. In totale sono state coinvolte 264 persone (erano 254 nel 2022), 73 delle quali hanno riportato lesioni. Le cause principali degli incidenti sono il mancato rispetto della precedenza (27,83% del dato complessivo) e il tamponamento (cioè il mancato rispetto della distanza di sicurezza), per il 26,09% del totale. Non trascurabile il dato sull’investimento dei pedoni (8 sinistri, pari al 6,90%), anche se in diminuzione rispetto al 2022 (quando i pedoni investiti sono stati 11). Nella classifica della tipologia di veicoli domina come sempre l’automobile, mentre rilevante è il dato relativo ai veicoli a 2 ruote: 13 motoveicoli, 9 biciclette e – per la prima volta a Vimercate – 3 monopattini elettrici.
Vimercate: gli incidenti e il fattore umano
Le fasce orarie con maggiore frequenza di sinistri sono quelle in cui si verificano gli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola, con una prevalenza della fascia tardo-pomeridiana, quando la stanchezza dei conducenti si fa sentire di più. Nel corso dell’anno il picco di incidenti si è registrato nei mesi di luglio, agosto e settembre. Interessante rilevare come le condizioni climatiche non possiedano alcun valore statistico rispetto al numero di incidenti: nei 115 episodi del 2023 solo 11 volte la strada era bagnata. Segno evidente che la causa principale è da ricercare nella componente umana, sia essa il comportamento di guida oppure la distrazione. Due terzi degli incidenti si sono verificati nel centro abitato, un dato non molto difforme da quello delle rilevazioni degli anni passati. La classifica delle strade più coinvolte è guidata dalla SP 45 Vimercate-Villasanta. A seguire, altre due provinciali: la SP 2 variante “Bananina” e la via Trieste. Ciò si spiega principalmente con l’entità del traffico, che sulle arterie provinciali non conosce sosta nelle 24 ore e nei diversi periodi dell’anno. Il dato rilevante, qui, riguarda i veicoli dell’utenza cosiddetta “debole”, perché le velocità più elevate provocano i danni peggiori ai conducenti che rimangono feriti (nel 2022, la vittima dell’unico incidente mortale rilevato fu proprio un motociclista).
Vimercate: gli incidenti e le zone 30 km/h
Questi numeri introducono l’altro tema importante della relazione, che riguarda gli interventi per il miglioramento della sicurezza stradale. “Pur in miglioramento i dati ci confermano che sulla sicurezza stradale, soprattutto dell’utenza più debole, dobbiamo tenere sempre alta l’attenzione – ha affermato il sindaco Francesco Cereda -. Per questo motivo, soprattutto all’interno del centro abitato, è importante affiancare agli interventi già previsti lo sviluppo di progetti, come le zone 30, che vanno nella direzione di ridurre l’aggressività del traffico in favore di una maggiore sicurezza complessiva per tutti gli utenti della strada.” Sugli interventi per la moderazione dell’aggressività del traffico, svolti in modo coordinato da Polizia Locale e Ufficio Lavori Pubblici, Palazzo Trotti ha investito sia in termini di formazione per i propri tecnici (con un corso di alta formazione in Regione Lombardia) sia con stanziamenti su specifici progetti, uno dei quali prodotto proprio durante questo corso di formazione, su cui la giunta ha deliberato l’investimento di 147.500 euro. Si aggiungono altre misure adottate nel 2023, come l’istituzione delle zone 30 a Oreno e Ruginello (che si aggiungono a quella già attiva in centro storico) e i fondi annuali pari a 100.000 euro per il rifacimento della segnaletica. Infine, il dato sul ritiro di patenti e carte di circolazione: 5 i ritiri di patenti di guida, di cui 3 per guida in stato di ebbrezza mentre per 25 persone è stata avviata segnalazione per la sospensione, a seguito di violazioni accessorie negli incidenti; sospese anche 6 carte di circolazione per omessa revisione o uso difforme del veicolo.