Dopo una “dura” giornata di “lavoro”, stava probabilmente tornando a casa in tutta tranquillità ma per sua sfortuna è stato fermato per un normale controllo dai carabinieri della stazione di Villasanta, agli ordini del comandante Alfredo Paludi. Nervosismo e atteggiamenti strani da parte del 23enne, hanno indotto i militari ad approfondire il controllo con una perquisizione personale ed è così che si sono trovati dinanzi ad un vero e proprio “vaso di Pandora”: dosi di Lsd, ketamina, hascish e, proprio per non farsi mancare nulla, pasticche di ecstasy.
Villasanta: fermato un pusher e i domiciliari
E’ accaduto martedì 23 gennaio, ai confini fra Arcore e Biassono, zona dove è residente il 23enne. Condotto in caserma nel dettaglio il giovanotto aveva con sé trenta dosi di Lsd, 80 grammi di Mdma, venti grammi di ketamina, oltre 50 pasticche di ecstasy e, in casa, anche una cerca quantità di hascish. Ovviamente è stato emesso un ordine di arresto, mai domiciliari. Trattandosi di droghe sintetiche, particolarmente diffuse in occasione di rave party, i militarti stanno ora indagando per capire se nella zona fosse in programma un raduno rave.