Parco, Cascine e Villa Reale di Monza sono materie di studio per sempre più studenti del Politecnico di Milano.
Villa Reale di Monza: a settembre studenti del Corso di design d’interni
Nei giorni della Color Week a fine settembre negli spazi della sala convegni del teatrino e nelle antiche cucine del Piermarini gli studenti del Corso di Design degli interni, sotto la guida dei docenti Agnese Rebaglio, Luigi Brenna e Alessandro Colombo, hanno partecipato a un incontro con il noto designer messicano Raymundo Sesma che ha realizzato un’opera site specific solo per gli spazi della sala convegni del teatrino.
«I nostri studenti – spiegano i docenti – stanno lavorando su alcuni edifici del parco come Cascina del Forno, Porta Monza e cascina Bastia. L’idea è di studiare un sistema di accoglienza al parco».
I rilievi agli stabili aiuteranno entro Natale a stendere un progetto comune per valorizzare questi immobili sia nelle parti esterne che nell’interno in un’ottica di valorizzazione turistica del parco.
Villa Reale di Monza: oggi 70 studenti del corso internazionale del Politecnico
In questi giorni invece un gruppo di 70 studenti da tutto il mondo si aggirano tra le sale della Villa e negli ambienti non ancora restaurati.
Arrivano da Cina, India, Sud America, Turchia, Lituania, Russia, Serbia, Francia, Austria ed Egitto e con alcuni colleghi italiani frequentano il Corso internazionale del Politecnico di Milano in lingua inglese.
Dotati di caschetto giallo e strumenti di misurazione all’avanguardia hanno la possibilità unica di studiare dal vivo le tecniche di costruzione adottate dal Piermarini nel 1777.
«Si tratta di un’opportunità unica – spiega la docente Rossella Moioli – perché, da qualche settimana, stanno imparando a conoscere le tecniche costruttive antiche e a riconoscere il valore dell’autenticità della materia plasmata dal tempo, fragile, ma preziosa e ricca di conoscenza».
Villa Reale di Monza: esercitazione del corso di Conservazione e tecniche avanzate di rilievo
L’esercitazione riguarda un corso integrato di Conservazione e di Tecniche avanzate di rilievo. Durante il corso gli studenti apprendono come si formula un progetto di restauro, basato sulla conoscenza di materiali e tecniche costruttive storiche, sulla comprensione dei problemi di degrado e di dissesto e delle conseguenti tecniche di intervento.
Villa Reale di Monza scelta per la valorizzazione del monumento
La reggia è stata scelta con l’obiettivo della valorizzazione del monumento e alla ricerca di metodi specifici per dare ad un edificio antico l’agibilità e l’accessibilità a fronte delle attuali e future esigenze.
«La presenza di così tanti studenti del Politecnico di Milano, provenienti da molte parti del mondo, è assai significativa – commenta Arianna Bettin, assessore monzese con la delega alla Villa, al Parco e all’Università – perché da un lato mette in evidenza il valore assoluto del nostro bene monumentale e dall’altro consolida l’aspirazione della Reggia di divenire punto di riferimento per la formazione universitaria di altissimo livello. Due tematiche che l’amministrazione, anche attraverso il Consorzio, vuole perseguire nella gestione del capolavoro del Piermarini».
Villa Reale di Monza: techiche moderne e metodi digitali
A disposizione dei futuri architetti ci sono gli strumenti più moderni e metodi digitali, dalle nuvole di punti ottenute con il laser scanner alle tecniche di rappresentazione funzionali alle diverse fasi del processo.
«L’osservazione diretta ha uno straordinario valore didattico – prosegue Moioli – e la diversità degli sguardi degli allievi moltiplica i percorsi di riconoscimento dei valori».
