Ha patteggiato 3 anni e 8 mesi l’automobilista 32enne di Carate Brianza, M.M. che nel 2020, il 3 giugno, mentre guidava ubriaco investì e uccise sulle strisce pedonali la 25enne di Verano Brianza Sofia Berto. Alla condanna per omicidio stradale si è aggiunta anche la sospensione della patente di guida per 3 anni. La pena è stata accolta venerdì 29 ottobre dal Tribunale di Monza.
La 25enne era stata investita a Verano mentre stava attraversando la strada, dopo aver trascorso una serata con amici. La Volkswagen Golf guidata da M.M. la centrò in pieno, caricandola sul cofano e poi scaraventandola sull’asfalto. Dalla perizia tecnica è emerso che l’automobilista caratese stava guidando ad una velocità compresa tra i 70 e gli 80 chilometri orari su un tratto di strada, via Comasina, all’altezza dell’incrocio con via Pola, ben illuminato e con il semaforo lampeggiante, dove il limite è di 50 all’ora.
M.M., secondo i test effettuati successivamente al sinistro aveva un tasso alcolemico di 1,79 grammi per litro, quando il limite di legge è 0,5gr/litro. I familiari della giovane vittima si sono rivolti per il risarcimento a un gruppo specializzato in casi di omicidio stradale con sede anche a Monza.