Vende cibi cotti senza autorizzazione davanti alla stazione di Monza: 3mila euro di multa

Intervento della polizia locale che ha provveduto al sequestro amministrativo ai fini della confisca con immediata distruzione, essendo merce deperibile ed in cattivo stato di conservazione con assoluta assenza di norme igieniche.
Il cibo sequestrato
Il cibo sequestrato

È stata pesantemente sanzionata dalla polizia locale, 3mila euro di multa, una donna di straniera pizzicata dalla polizia locale di Monza a vendere cibo cotto, in porzioni singole, con prezzi compresi tra 2 e 5 euro nei giardini della stazione ferroviaria.

La merce, oltre 15kg di prodotti, si trovava in sacchetti di plastica in un contenitore legato ad un carrello per facilitare il trasporto. Gli agenti hanno proceduto al sequestro amministrativo ai fini della confisca con immediata distruzione, essendo merce deperibile ed in cattivo stato di conservazione con assoluta assenza di norme igieniche.

Alla donna è stata contestata anche la violazione al Dpcm anti contagio in quanto fuori dal Comune di residenza. Lo stesso nei confronti di una cittadina brasiliana che si intratteneva senza giustificato motivo all’altezza dei giardini della stazione. Identificate in tutto 49 persone e controllati 41 veicoli.