Veduggio: la preghiera di fine Ramadan in oratorio, ancora critiche dalla Lega

Iftar in oratorio a Renate con 380 persone. Eid in oratorio a Veduggio con Colzano mercoledì per la fine del Ramadan. Ancora critiche dalla Lega.
Associazione La Pace
Associazione La Pace

Iftar in oratorio a Renate. Eid in oratorio a Veduggio con Colzano. Mercoledì 10 aprile cadeva l’Eid Al Fitr la “Festa della rottura del digiuno” che per i musulmani in tutto il mondo segna la fine del
Ramadan.
I soci de “La Pace” di Renate si sono dati appuntamento al palazzetto dello sport dell’oratorio di Veduggio con Colzano per un momento di preghiera alle 9 del mattino seguito da un momento conviviale.

Veduggio: la preghiera di fine Ramadan in oratorio, negate le sale civiche

Il sodalizio aveva chiesto la disponibilità di una sala civica al Comune ricevendo risposta negativa in quanto il Regolamento in vigore che ne disciplina l’utilizzo vieta l’impiego delle stesse per manifestazioni di culto. Le sale inoltre hanno una capienza ridotta pari a 40 persone per la sala civica della biblioteca e 60 persone per la sala consiliare del nuovo municipio mentre mercoledì mattina alla preghiera di fine Ramadan hanno partecipato ben oltre un centinaio di persone.

Veduggio: la preghiera di fine Ramadan in oratorio, la nota critica di Corbetta

Sull’appuntamento, come già per l’Iftar in oratorio a Renate della scorsa settimana, il capogruppo della Lega in Regione Lombardia Alessandro Corbetta ha diffuso una critica nota stampa: «Se ospitare nell’oratorio di Renate una cena legata al Ramadan è inopportuno, riteniamo sia davvero irrispettoso nei confronti della comunità cristiana concedere l’oratorio di Veduggio addirittura per la preghiera islamica di fine Ramadan – si legge nel documento – I luoghi cristiani dovrebbero rimanere tali, altrimenti a furia di concessioni si sa dove si inizia ma non si sa come si finisce. Quale sarà il prossimo passo, celebrare la preghiera islamica del venerdì direttamente in Chiesa? Trasformare il campanile in un minareto da cui il muezzin potrà recitare il suo canto? Per questo permettere di pregare Allah in oratorio con i simboli del cattolicesimo è una decisione fuori luogo che continueremo a criticare, finché avremo la libertà di farlo».

Veduggio: la preghiera di fine Ramadan in oratorio, a Renate 380 persone per la “serata insieme”

Venerdì della scorsa settimana i partecipanti all’oratorio San Giovanni Bosco di Renate a
“Una serata di Ramadan Insieme” erano 380 di cui metà di religione musulmana e metà no.
In rappresentanza dell’amministrazione comunale era presente il vice sindaco Luigi Pelucchi. Prima dell’apertura del banchetto hanno preso il microfono Mohamed Taidi, portavoce dell’associazione, e il parroco della comunità pastorale don Claudio Borghi che ha letto il messaggio scritto dall’arcivescovo di Milano Mario Delpini alle comunità islamiche: «Stiamo vivendo tempi difficili: la pace è insidiata da guerre che sentiamo vicine e la violenza si insinua come un tentatore anche nei rapporti più quotidiani e familiari. È nostro compito, è compito delle religioni aiutare a discernere il bene e a metterlo in pratica con le opere, con la preghiera e con la fatica del lavoro interiore, per edificare la cultura dell’incontro e della pace, fatta di pazienza, comprensione, passi umili e concreti».