Era fermo in corsia di emergenza sulla Milano-Meda a Varedo e quando i carabinieri gli hanno chiesto che problema ci fosse non ha saputo dare una spiegazione. È così che ha fatto insospettire gli agenti, che con un’occhiata più approfondita all’auto hanno scoperto 15 chili di cocaina nel bagagliaio. Dodici panetti impacchettati e nascosti. L’uomo, 54 anni residente nel Comasco, è stato arrestato.
Ma nel fine settimana l’attività antispaccio è stata intensa. Oltre al caso di Varedo, i carabinieri del Comando Provinciale di Milano hanno arrestato cinque persone a Rescaldina, nel Milanese: tre italiani e due spagnoli (incensurati) sono stati sorpresi mentre scaricavano cassette di frutta e verdura da un tir con targa spagnola, ma la sorpresa stava sul fondo ed era in sacchetti (88) con 61,5 chili di marijuana e 500 grammi di hashish. Altra droga (con 30mila euro) è stata ritrovata in un appartamento di Vanzago, mentre in un garage di Rho c’erano altri 480mila euro in contanti insieme a telefoni, sim card, un fucile e due pistole.
In tutto sono 82 i chili di stupefacenti sequestrati, tra cocaina, marijuana e hashish, per un valore complessivo sul mercato stimato in oltre 2 milioni di euro, nonché di 510mila euro in contanti, provento dell’attività di spaccio.
Altri 8 pusher sono stati arrestati in distinte operazioni a Cesano Maderno, Monza, Cologno Monzese, Milano, Sedriano e Segrate.