Vannacci a Monza, manca ancora il via libera: «Istanza depositata e in valutazione»

È in valutazione da parte del Comune il permesso per lo svolgimento della serata a Monza con il generale Vannacci.
Roberto Vannacci (foto dalla sua pagina di Facebook)
Roberto Vannacci (foto dalla sua pagina di Facebook)

«L’istanza è stata depositata, gli uffici stanno valutando la sua ammissibilità». Di più, per ora, l’assessora alla partecipazione Andreina Fumagalli non aggiunge sulla presentazione del libro “Il mondo al contrario” del generale Roberto Vannacci che l’associazione Fahrenheit 2022 vorrebbe organizzare lunedì 16 ottobre, alle 20.30, al centro civico di San Rocco. Per ascoltare l’autore del contestato testo, da alcuni mesi al centro delle polemiche a causa delle affermazioni considerate razziste e omofobe e criticate, tra gli altri, dal ministro alla Difesa Guido Crosetto bisognerà pagare o, meglio, versare un’offerta libera.

Vannacci a Monza, manca ancora il via libera: le critiche di LabMonza

In attesa di sapere se piazza Trento e Trieste concederà il permesso sulla base del regolamento per l’assegnazione delle sale comunali, che mercoledì non era ancora stato firmato, il possibile ingresso di Vannacci in una struttura del municipio sta creando più di un imbarazzo nella maggioranza di centrosinistra.

LabMonza, che lunedì 9 ha depositato un’interrogazione in consiglio comunale, sollecita la giunta a negare l’uso dei locali: «Le posizioni espresse da Vannacci su tematiche razziali, di genere, ambientali, legali e sociali – affermano i consiglieri Francesco Racioppi e Lorenzo Spedosi collocano al di fuori del perimetro della Costituzione. La libertà di espressione è un diritto inalienabile ma ciò non significa che un ente pubblico debba accordare i propri spazi a soggetti che non condividono i valori» della Carta.