Ignoti, forse gli stessi del precedente vandalismo, hanno nuovamente danneggiato l’installazione di piazza Esedra che rappresenta un Babbo Natale alternativo. Non si sono accaniti come un paio di settimane prima, quando avevano graffiato la faccia del povero papà Natale dark, ma hanno comunque spinto a terra la balla di fieno centrale, rovinando così l’opera. La cosa non è naturalmente passata inosservata, visto che fin dal suo posizionamento il Babbo Natale con i bocca la sigaretta è stato al centro di una dura contestazione, sollevata in particolare da Marina Romanò, capogruppo della Lega Nord.
Dopo il primo vandalismo, l’amministrazione comunale aveva deciso di sistemare l’opera, coinvolgendo nuovamente gli autori, gli studenti dell’istituto “Ettore Majorana”. Alla luce del nuovo danneggiamento, abbiamo raggiunto l’assessore alle politiche giovanili Gabriele Capedri, che ha seguito in prima persona il progetto delle decorazioni natalizie e che ha coinvolto i ragazzi. Capedri a differenza del passato, quando era stato duro contro i vandali e pronto a difendere l’estro dei giovani artisti, oggi preferisce non parlare, nella speranza che gli atti si teppismo di fermino una volta per tutte.