Per le date c’è ancora da attendere, ma sono state aggiornate le categorie target prioritarie delle fasi della campagna vaccinale previste dal Piano nazionale vaccini anti Covid-19.
Il ministero della Salute ha elaborato il documento che aggiorna le categorie a cui offrire la vaccinazione e l’ordine di priorità per l’attuazione della seconda fase del Piano strategico dell’Italia in base all’evoluzione delle conoscenze e alle informazioni sui vaccini disponibili che, a oggi, in Italia sono tre: PfizerBioNTech, approvato a fine dicembre, Moderna, approvato a inizio gennaio, e quello dell’azienda AstraZeneca, approvato il 29 gennaio e che resta preferenziale per la popolazione tra i 18 e 55 anni di età e senza patologie gravi.
Categoria 1. Le persone estremamente vulnerabili, intese come affette da condizioni che per danno d’organo pre-esistente, o che in ragione di una compromissione della risposta immunitaria a SARS-CoV-2 hanno un rischio particolarmente elevate di sviluppare forme gravi o letali di COVID-19, a partire dai 16 anni di età;
Categoria 2: Le persone di età compresa tra 75 e 79 anni;
Categoria 3: Le persone di età compresa tra i 70 e i 74 anni;
Categoria 4: Le persone con aumentato rischio clinico se infettate da SARS-CoV-2 a partire dai 16 anni di età fino ai 69 anni di età;
Categoria 5: Le persone di età compresa tra i 55 e i 69 anni senza condizioni che aumentano il rischio clinico;
Categoria 6: Le persone di età̀ compresa tra i 18 e 54 anni senza condizioni che aumentano il rischio clinico.