Usmate-Velate: i vandali distruggono la capannina del presepe

I vandali distruggono senza motivo la capannina del presepe nel bosco di Velate.

Il bosco di Velate è di nuovo nel mirino dei vandali che, di recente, hanno distrutto la capannina allestita nel cuore del polmone verde che ospitava il presepe e che rappresentava un simbolo di bellezza e rispetto della natura nel cuore del boschetto. Tra i cittadini, ovviamente, c’è grande indignazione.

Usmate-Velate: i vandali e l’indignazione dei cittadini

“La stupidità umana non ha limiti…. ma che gusto hai provato a distruggere questa capannina costruita nel bosco di Velate?” commenta una signora. “Roba da matti! Non si può lasciare niente di bello per colpa di qualche …cretino!” le fa eco un’altra. E ancora: “Ma perché? Che fastidio dava?” chiede un’altra. Già, perché? Questa è la domanda delle domande.

Perché distruggere un elemento che impreziosisce un contesto naturale come quello invece di conservarlo con cura? Evidentemente non c’è una spiegazione. La capannina era una sorta di tappa fissa per chi sceglieva di passeggiare nel bosco di Velate. Ora, al suo posto, c’è solo qualche resto di corteccia e una bottiglia abbandonata. E pensare che il bosco di Velate è tanto bello da essere immortalato in una delle opere del celebre pittore Renato Guttuso.

Usmate-Velate: i vandali e il quadro di Gottuso

Un olio su tela del 1985 nel quale il celebre artista italiano ritraeva un uomo a passeggio nel bosco. Un’opera d’arte che, evidentemente, stona con l’immagine attuale del bosco rovinata da questo inspiegabile atto di vandalismo gratuito. Tra l’altro, non si tratta del primo, vergognoso, episodio di questo tipo perché, prima di Natale, era stato rubato il presepe che adornava proprio la capanna di legno e, prima ancora, a novembre, qualcuno si era “divertito” ad appendere la testa di un animale morto su un albero. Forse, servirebbe maggiore attenzione per monitorare quella zona e impedire che in futuro altri incivili tentino di deturpare un’oasi verde che si estende per circa 18 ettari e fa parte del sistema di aree protette gestite da Legambiente su tutto il territorio italiano. Un “polmone verde” ricco di specie vegetali e di biodiversità dove, purtroppo, periodicamente, qualche incivile lascia i segni del proprio passaggio.

Usmate-Velate: i vandali e la capannina sarà ricostruita

Cicatrici che è difficile rimarginare. Per fortuna, la caparbietà e il senso civico dei cittadini supera di gran lunga l’imbecillità dei vandali e Camilla Penati, che ha denunciato sui social questo episodio, assicura: “Mio marito la ricostruirà per il prossimo Natale”. Sarebbe un bel regalo per tutti. Nel frattempo, però, è importante monitorare la zona per evitare nuovi avvenimenti di questo tipo.