Unavi al Senato per il nuovo numero di Cultura Identità: la “Via Crucis” delle vittime

La Brianza in Senato a Roma per la presentazione del nuovo numero di Cultura Identità, la rivista mensile diretta da Edoardo Sylos Labini.
Unavi a Roma
Unavi a Roma

C’era un pezzo di Brianza in Senato a Roma per la presentazione del nuovo numero di Cultura Identità, la rivista mensile diretta da Edoardo Sylos Labini, che affronta temi legati alle culture del territorio. 

Unavi al Senato, le opere dell’artista di Agrate Brianza Sergio Brambillasca

Il numero in edicola in questi giorni è dedicato alla “Via Crucis” di tutte le vittime di violenza e dei loro familiari, diventata una mostra con 14 splendidi quadri realizzati dall’artista di Agrate Brianza Sergio Brambillasca per Unione Nazionale Vittime, presente anche lui a Palazzo Madama. 

«La cultura imperante e i giornali di mainstream non parla mai delle vittime, ma sempre del carnefice – ha detto Sylos Labiniper questo noi vogliamo andare controcorrente e in questo numero abbiamo voluto raccontare questa mostra itinerante anche con un disegno di Luna Berlusconi in copertina». 

«Quando ho conosciuto Unione Nazionale Vittime e ho sposato questo progetto ho capito che l’arte può anche servire a denunciare, educare e soprattutto emozionare», ha aggiunto lo stesso Brambillasca. 

Unavi al Senato, i tavoli di confronto

«Il dolore delle vittime e dei loro familiari, che spesso oltre a perdere il proprio congiunto non godono di un aiuto da parte delle istituzioni e dalla Giustizia, è la nostra mission – ha spiegato Paola Radaelli presidente di Unione Nazionale Vittime – noi volontari abbiamo incontrato queste vittime e grazie alla caparbietà siamo entrati nelle istituzioni per proporre progetti di legge in loro sostegno e tra questi anche quelli nelle scuole, insieme ad altre associazioni come Medea e Oltre». 

L’istituzione di un Garante Nazionale per le Vittime, l’esposizione della mostra al Ministero della Giustizia e dell’Istruzione, i progetti sull’educazione civica, sono i tavoli importanti sui quali si sta confrontando Unavi che ha in Regione Lombardia la sua rappresentante nella monzese Francesca Giarmoleo. «In Lombardia abbiamo avuto un ottimo riscontro con la mostra ospitata in diversi Comuni e con già le prenotazioni per il prossimo autunno, infatti il progetto è partito un anno fa dal Palazzo Lombardia sede della Regione e non ci fermiamo». Anche l’avvocato Patrizia Lissoni, assessore alle Politiche sociali a Vedano al Lambro, è una degli avvocati del team che affianca Unavi nel sostegno alle vittime. 

Unavi al Senato e la mission per la legittima difesa

Punto focale della mission di Unavi è anche la legittima difesa. 

«Le vittime in Italia hanno poca considerazione purtroppo non solo dalla stampa, ma anche dalla Giustizia – ha detto Andrea Del Mastro, sottosegretario alla Giustizia – va bene la rieducazione del detenuto, ma è sacrosanta anche la Giustizia riparativa delle vittime e dei loro familiari. Tra l’altro la legge sulla legittima difesa va rivista e ci batteremo per questo perché sempre se una persona entra nella mia proprietà per rubare o peggio aggredire i miei cari io devo poter difendermi»

De Mastro è poi intervenuto sulla necessità di aumentare il numero degli agenti di Polizia penitenziaria nelle carceri e di dotarli di strumenti idonei a difendersi dalle aggressioni dei detenuti, quando capitano. «Quando vado nelle carceri a trovare gli agenti della Penitenziaria vengo visto come un alieno – ha raccontato – perché finora i politici entravano in carcere solo per andare a trovare l’assassino o il detenuto eccellente di turno e mai per dare conforto e rassicurazione agli agenti, che sappiamo bene quali disagi vivano a causa delle condizioni delle carceri al limite della sicurezza; oggi io sostengo che devono essere sempre più le divise e gli agenti non solo in carcere, ma anche sulle strade, perché danno sicurezza alla gente e non spaventano e questa è la vera percezione del cittadino». 

Unavi al Senato, Frassinetti: “Lavorando perché l’educazione civica diventi materia a parte”

Gli ha fatto eco Paola Frassinetti, sottosegretario all’Istruzione: «Io sono una sostenitrice di Cultura Identità che apre dibattiti di rilevanza fondamentale come la legittima difesa e la cultura del rispetto – ha spiegato – Noi stiamo lavorando ovviamente nelle scuole, perché l’educazione civica diventi una materia a parte più strutturata e declinata proprio all’etica del rispetto sin dall’età della primaria. Conto sulla collaborazione di Unavi e so che riusciremo a costruire un grande futuro per i ragazzi». 

Alla presentazione in Senato erano presenti il monzese Massimiliano Romeo, senatore della Lega, che si è mostrato vicino agli impegni di Unavi, come già la senatrice Tilde Minasi responsabile Unavi per la Calabria (presente in aula) e alcuni dei familiari di vittime di violenza.