Si è tenuta a Monza nei giorni scorsi, presso la sede provinciale di piazza Diaz, la Conferenza dei Comuni per l’ATO – Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale della Brianza.
All’ordine del giorno la conferma dell’affidamento ventennale del servizio idrico integrato a Brianzacque Srl: la delibera è stata approvata quasi all’unanimità con la sola astensione di Carate Brianza e Limbiate, mentre prosegue l’iter del riassetto societario per la completa gestione ‘in house’ del servizio, interamente controllato dagli Enti Locali.
“La riforma del servizio idrico della Brianza è davanti a una svolta epocale – spiega Martina Sassoli, Assessore Provinciale all’Ambiente – È’, dunque, questo il momento in cui è richiesto il massimo impegno da parte della classe dirigente del nostro territorio, per completare in tempi brevi il lungo cammino amministrativo necessario a modernizzare il servizio. Per questo ringrazio i Sindaci e i Consigli Comunali per l’intenso lavoro delle ultime settimane, un lavoro fondamentale che ha dato la spinta finale a tutto il processo.”
Nelle ultime settimane, infatti, hanno perfezionato gli atti amministrativi necessari la maggioranza dei Comuni MB: tra gli altri Desio, Muggiò, Nova Milanese e Usmate Velate. La città capoluogo, Monza, ha approvato lo scorso 25 giugno un Ordine del Giorno dando mandato al Sindaco di completare tutte le operazioni che porteranno l’Amministrazione ad essere socio diretto di Brianzacque.
Intanto la scorsa settimana la società Idra ha approvato la retrocessione ai Comuni delle quote di partecipazione in Brianzacque, dando contestualmente mandato al CDA di avviare un percorso di scissione in Idra-Milano e Idra-MB, che a loro volta si fonderanno in CAP holding e Brianzacque.
Anche la società ALSI ha approvato nelle scorse settimane le linee guida per il proprio progetto di fusione, che sarà completato a fine anno, dopo il voto favorevole dei Comuni.
“Siamo alla vigilia di una rivoluzione copernicana per il servizio idrico MB – conclude Sassoli – dopo un percorso condiviso, riconfermato e mai rimesso in discussione da parte dei Sindaci della Brianza, che con grande responsabilità e lungimiranza si sono dimostrati compatti per raggiungere insieme il traguardo. Una rivoluzione che porterà, ne siamo certi, a un netto miglioramento in termini di qualità del servizio”.