Il circo arriva in città. Nulla che abbia a che fare con spettacoli di animali, chiariamolo subito. Il tendone sarà allestito nelle prossime settimane nel quartiere di Cederna, accanto alla palestra della scuola di via Baioni. «Alla fine di ottobre, massimo ai primi di novembre – anticipa l’assessore alle Politiche giovanili Egidio Longoni – comparirà la tensostruttura: uno spazio di circa quattrocento metri quadrati, dove i più giovani potranno avvicinarsi alle arti circensi». Giocoleria con palline, clave, cerchi, foulard, diablo e piatti cinesi. Acrobatica, con tanto di rovesciate e salti, piramidi e trampolini. Equilibrismo, con funi, trampoli e monocicli. Clownerie e teatro. Discipline aeree – il trapezio, per intenderci. E la possibilità di organizzare feste ed eventi, anche con la collaborazione della società sportiva Eureka Basket, che solitamente si allena nella palestra di via Baioni. Le sorprese, però, non sono finite.

Poco lontano, nel campo comunale di calcio a 11, compariranno cumuli di terra. Anche qui «è questione di settimane – prosegue Longoni – si stanno realizzando tutte le verifiche ambientali del caso». Dopo, via libera alle acrobazie e alle evoluzioni su due ruote: arriva il ciclocross. Stanno per essere così realizzati altri due dei tredici progetti vincitori del bando di co-progettazione urbana con cui l’amministrazione ha deciso di finanziare sul territorio interventi di street art e attività rivolte ai giovani. «Le convenzioni con la cooperativa Spazio Giovani onlus e Spazio Clap – Scuola di circo da un lato, e con Emissioni Zero per il progetto Dirt Jump sono state firmate da poco e tutto procede secondo le tempistiche stabilite – commenta l’assessore – Si tratta di un ulteriore passo in avanti lungo la strada che intende portare nuova vita al quartiere, realizzando interventi che puntano al coinvolgimento e alla partecipazione dell’intero tessuto sociale. Ma non ci fermiamo qui».

Nel mese di novembre, infatti, aprirà al pubblico in via Cederna il nuovo centro civico, un’opera attesa da tempo. E la scorsa domenica, 11 ottobre, finalmente, con un torneo di calcio a 5 durato tutto il giorno, è stato inaugurato ufficialmente il campetto di calcio a 5 del “Campo comune” di via Luca della Robbia: un’azione che pare abbia posto la parola “fine” alla querelle che per mesi ha visto contrapposti alcuni dei residenti del quartiere alla onlus Africa ’70 e alla cooperativa Diapason, coordinate dal comune nell’ambito del progetto di riqualificazione dell’area che ha visto la realizzazione anche di un orto condiviso e di un’area dedicata agli eventi