Non si è fermato all’alt, per poco non ha investito un agente della polizia locale di Monza e si è dato alla fuga. È stato arrestato dopo un breve inseguimento l’automobilista a bordo della Fiat Bravo che ha provato a sfuggire ai controlli messi in atto da vigili e Nucleo mobile nella notte di sabato 17 novembre per contrastare i fenomeni di guida in stato d’ebbrezza. È successo in via Buonarroti, l’inseguimento si è concluso in via Pellico.
L’uomo, originario dell’Ecuador, era a bordo con altre due amici. È stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale ma a suo carico pesano anche altre denunce: addosso gli agenti gli hanno trovato un coltello di 21 centimetri e tre caricatori di proiettili calibro 22. La pistola era invece nascosta sotto il sedile anteriore: ulteriori controlli hanno accertato che era stata rubata in Toscana nel 2016. In più è risultato in grave stato di ebbrezza. All’uomo è stata ritirata la patente e gli agenti hanno proceduto al sequestro dell’auto ai fini della confisca. Gli altri due occupanti della vettura, con precedenti penali per furto, rapina, danneggiamento, sono stati poco dopo rilasciati.
Durante l’attività di polizia stradale sono state controllate complessivamente 46 persone, 24 sono state sottoposte ad accertamenti relativi alla guida in stato d’ebbrezza con tre soggetti risultati positivi, due sono stati denunciati.