Sarà sottoposto a una perizia Giuseppe Merlini, il sessantaseienne originario di Besana Brianza che nell’agosto di un anno fa, in preda alla gelosia, uccise Loredana Vanoi, maestra elementare sessantenne di Sondrio, colpendola alla testa con un trofeo sportivo e poi con un coltello. L’uomo, magazziniere in un’impresa brianzola, si era costituito negli uffici della Squadra Mobile dopo il delitto nell’abitazione della donna. «L’ho uccisa perchè mi tradiva. Ho trovato degli sms sul suo cellulare», disse l’assassino che aveva da alcuni anni una relazione sentimentale con l’insegnante. Matteo Sergi, l’avvocato di Merlini, che ora è detenuto nel carcere di San Vittore a Milano, ha chiesto e ottenuto dal gup Carlo Camnasio di disporre la perizia sul suo assistito e oggi il criminologo Claudio Marcassoli ha firmato l’assunzione dell’incarico, riservandosi 60 giorni di tempo prima di consegnare la sua relazione, volta a stabilire se Merlini fosse totalmente capace di intendere e volere al momento dell’omicidio. Il giudice ha fissato al 29 ottobre l’udienza per la discussione della perizia e l’avvio del processo con rito abbreviato.
Uccise la compagna per gelosia Perizia psichiatrica per Merlini
Sarà sottoposto a una perizia Giuseppe Merlini, il sessantaseienne originario di Besana Brianza che nell’agosto di un anno fa, in preda alla gelosia, uccise Loredana Vanoi, maestra elementare sessantenne di Sondrio, colpendola alla testa con un trofeo sportivo e poi con un coltello.