Anche il volley in lutto per la strage che in Turchia ha visto la morte di 100 ragazzi. Di fronte ad una tragedia di questa entità, causata da kamikaze che hanno agito durante una marcia per la pace in sostegno di curdi moderati, praticamente il più grande attentato terroristico della storia della Turchia, lo sport si è fermato bloccando il torneo di Ankara al quale stava partecipando il Vero Volley Monza.
Il governo turco ha deciso di proclamare il lutto nazionale e di sospendere ogni attività sportiva e di spettacolo per tre giorni. Una decisione, quella presa dal premier Ahmet Davutoğlu, che è arrivata in via ufficiosa ieri, sabato 10 ottobre, in tarda serata, dopo i due match giocati alla Baskent Volleyball Hall di Ankara per il “TSYD – Turkey Sport Writers Association”: tra Halkbank Ankara e Matin Varamin, vinto dagli iraniani 3-1, e tra Vero Volley Monza e Ziraat Bankasi vinto dai padroni di casa con lo stesso risultato.
«Credo sia la giusta decisione, in un momento in cui lo sport deve passare in secondo piano – ha commentato il direttore sportivo del Vero Volley Monza, Claudio Bonati -. E’ doveroso fermarsi e mettersi da parte per rispetto nei confronti delle persone che ci hanno ospitato con grande disponibilità e di tutto il popolo turco. Ogni parola ed ogni gesto sportivo, devono lasciare spazio al silenzio e al rispetto dell’immane tragedia avvenuta». La squadra monzese rientrerà domani mattina (lunedì) all’aeroporto di Milano Malpensa.