Tumori ovaio ed endometrio: tre bollini rosa all’Irccs San Gerardo di Monza, ospedale a misura di donna

La Fondazione Irccs San Gerardo dei Tintori di Monza è stato ritenuto  ospedale con tre Bollini Rosa da Fondazione Onda.
Monza Riconoscimento Onda Irccs San Gerardo
Monza Riconoscimento Onda Irccs San Gerardo

La Fondazione Irccs San Gerardo dei Tintori di Monza è stato ritenuto  ospedale con tre Bollini Rosa da Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere. La struttura monzese è stata individuata da un apposito Advisory Board, che ha validato le candidature e i risultati, individuando 40 ospedali in Italia a misura di donna.

Tumori ovaio ed endometrio: tre bollini rosa all’Irccs San Gerardo di Monza, premiata multidisciplinarietà

La mappatura con i bollini rosa premia gli ospedali che si distinguono per l’alta specializzazione, per la multidisciplinarietà della presa in carico e per la capacità di offrire un’assistenza ‘umana’ e personalizzata con percorsi e servizi nell’ambito dell’oncologia ginecologica per supportare le donne con tumore all’ovaio o all’endometrio.
Alla premiazione erano presenti il direttore generale Silvano Casazza e il professor Fabio Landoni, direttore della Struttura Complessa di Ginecologia, professore di Ostetricia e Ginecologia dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca.

Tumori ovaio ed endometrio: tre bollini rosa all’Irccs San Gerardo di Monza, indagine qualitatva di Fondazione Onda

La mappatura dei “Percorsi di Oncologia ginecologica a misura di donna”, realizzata con il contributo di GSK,  vuole rispondere con un atto concreto alle necessità specifiche delle donne colpite da tumori all’ovaio o all’endometrio, all’impatto traumatico e al disorientamento spesso legato alla diagnosi, al bisogno profondo di una completa e chiara presa in carico da parte di medici e strutture sanitarie, come emerso in un’approfondita indagine qualitativa realizzata da Fondazione Onda. All’iniziativa hanno aderito 130 ospedali sul territorio nazionale presentando la propria candidatura attraverso un apposito questionario online composto da 28 domande volte a valutare diverse tipologie di servizio importanti per garantire una buona gestione della donna con tumore all’ovaio e all’endometrio. Tra questi la  multidisciplinarietà della presa in carico e il supporto psico-oncologico.