Triuggio, presentati dalla cooperativa Il Ponte i progetti per le riqualificazioni dei cimiteri

Sono previste opere di manutenzione e per consentire nuove sepolture, anche con tipologie differenti da quelle tradizionali e fin qui non presenti nei campisanti
Procede l’iter per la riqualificazione e l’ampliamento dei cimiteri di Triuggio

Passo in avanti sulla strada che prevede la riqualificazione dei quattro cimiteri sulterritorio di Triuggio, quelli di Triuggio capoluogo, Tregasio, Rancate e Canonica. La cooperativa sociale Il Ponte, concessionaria della gestione per un periodo di 15 anni, ha infatti consegnato in municipio i progetti degli interventi, articolati in opere di adeguamento cimiteriale o manutenzioni. Le proposte in oggetto sono state approvate dall’amministrazione comunale ed hanno in un secondo momento ottenuto tutte le autorizzazioni paesaggistiche necessarie all’apertura dei cantieri.

Cimiteri: previste nuove opere per le sepolture

Nello specifico, sono previsti interventi di manutenzione straordinaria in tutti i quattro campisanti, che si tradurranno nella realizzazione di rampe ed accessi per i disabili, nella sistemazione dei servizi igienici e delle pavimentazioni, nel ripristino degli intonaci delle cappelle e dei colombari. In parallelo, saranno realizzate nuove opere per le sepolture: nel complesso, si tratta di 198 loculi, 392 tombe a terra, singole o doppie, e 180 cellette tra ossari e cinerari. Scendendo nel dettaglio, la progettualità contempla a Triuggio capoluogo 54 nuovi loculi, 92 ossari o cinerari, 15 tombe singole a terra e 91 tombe doppie a terra; a Tregasio 108 nuovi loculi, 60 ossari o cinerari, 15 tombe singole a terra e 30 tombe doppie a terra; a Rancate 12 nuovi loculi, 28 ossari o cinerari e 30 tombe doppie a terra; infine, a Canonica 24 nuovi loculi, un’area per la dispersione delle ceneri e 30 tombe doppie a terra. La finalità principale è quella di soddisfare le esigenze degli utenti, che sempre più spesso fanno richiesta ormai di nuove tipologie di sepolture per i loro familiari defunti. Basti pensare all’incremento costante delle cremazioni, che rende indispensabile la costruzione di nuove cellette cinerarie, fin qui non presenti nei cimiteri comunali, ed alla già evidenziata creazione di un giardino delle rimembranze, con un’area per la dispersione delle ceneri dei defunti, a Canonica.

Cimiteri: la storia della cooperativa Il Ponte

La cooperativa sociale Il Ponte, con sede in Albiate, si è aggiudicata l’appalto per la gestione e la conseguente manutenzione dei campisanti locali nel mese di febbraio di quest’anno, in coda ad una procedura di gara, coordinata dalla centrale unica di committenza della Provincia di Monza e Brianza. L’importo stimato della concessione, comprensivo degli oneri di sicurezza, era di poco inferiore ai 2 milioni e mezzo di euro. La cooperativa Il Ponte, nata nel 1996 per offrire lavoro ai detenuti nel carcere di Monza, è leader nel mercato dei servizi cimiteriali tra la Brianza ed il milanese.