Ha fatto la sua prima apparizione puntualissimo, almeno lui, alle Monza 10.27; in stazione a Monza. Un bestione che non passa inosservato, vuoi per la livrea sgargiante di Trenord nuova di pacca, vuoi per la forma, decisamente futuristica rispetto al materiale rotabile circolante sulle linee pendolari.
Oltre 4mila passeggeri hanno viaggiato a bordo delle quattro corse effettuate dal nuovo treno Caravaggio di Trenord in occasione dell’Open Day di sabato 21 dicembre. Una giornata in cui grandi e bambini hanno potuto viaggiare gratuitamente sulla linea S11 tra Milano Porta Garibaldi e Como San Giovanni scoprendo in anteprima il nuovo treno. Il nuovo treno ha fermato anche nelle stazioni brianzole di Desio, Lissone, Seregno e Lentate.
Durante la giornata Caravaggio ha effettuato quattro corse sulla linea fermandosi in ogni stazione per fare salire curiosi, appassionati, grandi e bambini alla scoperta del nuovo treno. il treno Caravaggio rientrerà in deposito per consentire il completamento della formazione di macchinisti e capitreno che vi presteranno servizio. Il nuovo convoglio entrerà in circolazione sulla linea S11 dalla seconda metà di gennaio 2020. Entro la fine di gennaio 2020 sarà in servizio sulla linea anche il nuovo secondo treno Caravaggio, che in queste settimane dalle officine Hitachi ha raggiunto l’impianto Trenord di Milano Fiorenza, dove sarà sottoposto ai test necessari.
Intanto Rfi ha messo a punto il piano anti neve e gelo per la stagione invernale 2019/2020, articolato sulla base delle previsioni del bollettino meteo della Protezione Civile due giorni prima di ogni possibile allerta. Per fronteggiare gli episodi più critici, Rfi non esclude la riduzione della circolazione dei treni, che sarà annunciata comunque 24 ore prima di ogni episodio, con possibili tagli al servizio che vanno dal 30% (allerta gialla) fino al 50% dell’allerta arancione, mentre in caso di condizioni nevose o di ’gelicidio’ (allerta rossa) si arriverà alla sospensione totale della circolazione. Rfi garantisce l’impiego di oltre 370 persone per il mantenimento in efficienza degli impianti della Lombardia, per le informazioni al pubblico e con un potenziamento degli agenti impiegati. Previste attività preventive su scaldiglie, scambi, uso di antigelo sulle linee elettriche, taglio della vegetazione, corse raschia ghiaccio, sale sulle banchine e vigilanza sugli impianti.