Brianzacque e Ato hanno deciso di prorogare per tre mesi l’opportunità di chiedere il Bonus idrico, così come richiesto da molti sindaci del territorio. La società che gestisce il servizio integrato in Brianza sposta così a settembre il termine ultimo per presentare domanda. Il bonus è “ destinato a chi si trova in condizioni economiche e sociali disagiate. BrianzAcque ha messo a disposizione una cifra complessiva di 1 milione e 800mila euro, corrispondente a 2 euro per abitante – ricorda la società – . Una somma ripartita tra i comuni soci della monoutility dell’acqua, i quali possono assegnare le agevolazioni economiche sull’importo della bolletta per un valore minimo di 50 euro».
Lo sconto riguarda sia chi è titolare di una fornitura idrica individuale, sia chi risiede in una struttura condominiale (in quest’ultimo caso il bonus sarà gestito tramite l’amministratore dello stabile).
«La proroga dei termini – ha detto il presidente di BrianzAcque, Enrico Boerci – servirà senz’altro a promuovere più efficacemente questa misura a carattere sociale e ad agevolare la presentazione della richiesta da parte dei cittadini che ne hanno diritto».
Per richiedere il bonus, gli interessati sono invitati a recarsi e presentare domanda negli uffici competenti dei comuni di residenza, incaricare di gestire direttamente le pratiche. Il bonus potrà essere utilizzato in forma primaria per il saldo di fatture insolute o come somma sulle bollette di futura emissione.