Una ragazza milanese di 28 anni è stata aggredita, venerdì 15 novembre, sul treno in arrivo alle 22 alla stazione di Seregno dalla Svizzera e fermatosi per questo motivo a lungo sul primo binario. Secondo quanto è stato possibile ricostruire, la giovane donna è stata presa di mira all’interno di una carrozza del convoglio da un ragazzo, con tratti somatici verosimilmente nordafricani, che le ha messo le mani addosso cercando di spogliarla, con il probabile obiettivo di una violenza sessuale, e di fronte al suo tentativo di difendersi l’ha picchiata.
La giovane ha quindi avuto la prontezza di cominciare ad urlare, nella speranza di attirare l’attenzione delle persone presenti sul convoglio, non molte considerata l’ora. Proprio questa circostanza ha fatto sì che in suo aiuto intervenissero un passeggero e il capotreno. Il convoglio si è infine fermato in stazione, dove all’apertura delle porte l’aggressore è scappato a piedi. Una volta scattato l’allarme, sul posto sono convogliati i carabinieri, la polizia locale e un’ambulanza di Seregno soccorso, allertata con il codice giallo. Il personale sanitario ha soccorso la ventottenne, che ha riportato il segno di un morso all’altezza della scapola destra, comunque già medicato in parte dal capotreno.
La giovane è stata poi trasferita in codice verde all’ospedale di Desio. Sull’accaduto indaga la Polizia ferroviaria, che ha la competenza sulla linea Chiasso-Milano.