“Non far ricadere sui cittadini la confusione sulle tasse comunali”: i sindacati brianzoli preoccupati per le “fonti di stampa” che “fanno sapere che nel giro di una settimana tutti i comuni dovranno adottare le delibere che stabiliscono aliquote e detrazioni della Tasi, la tassa sui servizi indivisibili”.

Cgil, Cisl e Uil, con le rispettive categorie dei pensionati, stanno conducendo, con i comuni della Brianza, un’intensa rete di relazioni tesa a individuare le scelte più eque ed opportune da operare nell’ambito della tassazione locale.

“Purtroppo- continua una nota congiunta della triplice la complessità e la confusione che regna nella normativa vigente, rende tale azione estremamente difficile”. Questa “improvvisa accelerazione, sia pure giustificata dalla urgenza di disporre dei fondi necessari a far funzionare i servizi locali, rischia di far sì che le scelte vengano fatte senza la dovuta ponderazione ed inoltre ha, come conseguenza, il risultato di scaricare sui cittadini e sui Caf tutti i disagi di una precipitosa rincorsa a rispettare i tempi eccessivamente brevi”.

Per questi motivi Cgil, Cisl e Uil chiedono ai sindaci di “promuovere orientamenti più rispettosi delle necessità dei cittadini e di mantenere viva quella rete di relazioni con le rappresentanze sindacali che, in questi anni, ha dato risultati positivi per la locale convivenza”.