È durata al massimo una decina di minuti la fuga del pirata della strada che, nella serata di mercoledì 13 giugno, ha tamponato sotto la galleria della Valassina a Monza un’automobilista di Lissone ferendola, fortunatamente in maniera lieve, per poi allontanarsi senza prestare soccorso. La preziosa collaborazione tra i cittadini che hanno assistito al sinistro – uno di loro si è addirittura gettato all’inseguimento del fuggitivo – e la polizia stradale di Seregno ha permesso d’individuare il pirata della strada a Cascina Aliprandi.
È un seregnese di 31 anni. Guidava in stato d’ebbrezza. Si dovrà sottoporre anche al test tossicologico. Rischia sino a tre anni di reclusione per fuga e omissione di soccorso e un anno e mezzo per guida in stato d’ebbrezza. La vicenda ha avuto inizio alle 18.15 di mercoledì 13 giugno a Monza, quando una Citroen C3 di colore nero, condotta da M.M. trentunenne di Seregno, ha tamponato sotto la galleria della Valassina un’altra C3 ma di colore grigio. Al volante c’era una donna, S.D.M., 35 anni, residente a Lissone. Trasportata al San Gerardo, guarirà in una settimana di cure. Dopo l’urto invece di fermarsi e prestare soccorso, il seregnese si è allontanato in direzione Lecco. Diversi i testimoni che hanno assistito alla scena. Era l’ora di punta del rientro lavorativo. Molti hanno telefonato al 112, qualcuno ha fotografato l’auto compreso il numero di targa, ma il senso civico dei cittadini presenti si è addirittura spinto oltre.
Un automobilista di Cologno Monzese, D.A., di 29 anni, si è gettato all’inseguimento della C3 in fuga, descrivendo dettagliatamente alla centrale operativa dove si stava dirigendo. In contemporanea è stato attivato il distaccamento della polizia stradale di Seregno. Una pattuglia ha raggiunto il luogo del sinistro a Monza, per i rilievi del caso, mentre una seconda ha individuato il fuggitivo a Cascina Aliprandi.
Quando gli agenti della stradale sono entrati nel posteggio dove si era fermata la C3 nera, il conducente era appena sceso dall’abitacolo e stava constatando i danni. Sottoposto all’alcool test, è risultato positivo. Nel sangue aveva una concentrazione di alcool due volte superiore al limite. In stato alterato, dovrà effettuare anche il test tossicologico. È stato denunciato per guida in stato d’ebbrezza, fuga e omissione di soccorso. Rischia una contravvenzione sino a quattromila euro, 3 anni d’arresto per il reato di fuga e omissione di soccorso e un anno e mezzo per guida in stato d’ebbrezza.