Don Camillo e Peppone sbarcano a Sulbiate in occasione di una mostra didattica per commemorare Giovannino Guareschi nel 50esimo anniversario della sua morte (e a 110 anni dalla nascita). Si chiamerà “Non muoio neanche se mi ammazzano, l’avventura umana di Giovannino Guareschi”, l’esposizione che si inaugura nella serata di giovedì 4 ottobre, alla vecchia canonica di Sulbiate di via Madre Laura. L’iniziativa è organizzata dall’associazione culturale Le Radici con il patrocinio del Comune. In occasione dell’apertura della mostra, alle 20.45 in programma una conferenza presentata dal presidente dell’associazione Andrea Cavenaghi con i giornalisti Giovanni Fighera e Paolo Gulisano.
L’esposizione sarà quindi l’occasione per conoscere più da vicino la figura dello scrittore emiliano, presentato a tutto tondo, con lo scopo di mettere in luce un uomo che non fu solo un grande umorista, creatore di don Camillo e Peppone, ma anche uno dei più grandi scrittori del secolo scorso. La mostra rimarrà in esposizione sino a domenica 14 ottobre e potrà essere visitata da lunedì al venerdì dalle 20.45 alle 22.30; il sabato dalle 16.30 alle 19 e dalle 20.45 alle 22.30, mentre domenica 7 dalle 11 alle 13, dalle 15.30 alle 19 e dalle 20.45 alle 22.30. Domenica 14 invece solamente la mattina dalle 11 alle 13. Per prenotazioni e informazioni è possibile scrivere una mail all’indirizzo di posta elettronica associazioneleradici(at)gmail.it.