È stata certamente una messa speciale per un’occasione speciale quella che si è tenuta lunedì pomeriggio 18 dicembre nella chiesa di Sulbiate dove a presiedere la cerimonia ci ha pensato addirittura l’arcivescovo di Milano Mario Delpini per il centenario della morte di madre Laura Baraggia fondatrice delle suore della congregazione della Famiglia del Sacro Cuore all’interno della comunità pastorale Regina degli apostoli che comprende anche Bernareggio e Aicurzio.
Sulbiate: Delpini e la figura di madre Laura Baraggia
“La verità della vita è che abbiamo ricevuto una annunciazione. Un angelo di Dio ci ha sorpresi in un momento improbabile e ci ha portato una parola da parte di Dio – ha spiegato il prelato milanese durante la sua omelia -. Siamo stati chiamati. La vocazione è un principio di inquietudine: ci chiama a uscire fuori dalla rassegnazione, ci chiama a reagire alla mediocrità, ci chiama a lasciarci trasfigurare dal mistero dell’amore che si manifesta con il suo fascino inesauribile e ci attrae con la promessa, la dolcezza, l’altezza vertiginosa della pienezza della vita. Così Laura Baraggia porta a compimento la sua vocazione all’amore non nel riuscire ad amare abbastanza, ma nel lasciarsi amare totalmente da Gesù, contemplando il cuore trafitto di Gesù, il Sacro Cuore”.
Sulbiate: Delpini e la festa finale
Così dopo la celebrazione eucaristica e le foto di rito con le religiose c’è stato anche lo scambio degli auguri gustando una buona torta dedicata alla fondatrice.