Strage di Erba, insulti social a Carlo Castagna e ai figli: due seregnesi a processo

Le due donne, di 41 e 75 anni, accusate di diffamazione, figurano come commentatrici di una pagina facebook “Olindo Romano e Rosa Bazzi innocenti” che ha insinuato responsabilità familiari per la strage del 2006.
Olindo e Rosa Bazzi
Olindo e Rosa Bazzi Pozzoni Carlo

Gli strascichi della “strage di Erba” non hanno mai fine. Ci sono anche due donne di Seregno di 41 e 75 anni tra le tredici persone residenti un po’ in tutta la Penisola citate a giudizio per diffamazione nei confronti dell’onore e della memoria di Carlo Castagna, morto nel 2018, papà di Raffaella e nonno del piccolo Youssef Marzouk, uccisi con altre due persone da Olindo Romano e Rosa Bazzi (entrambi condannati all’ergastolo) l’11 dicembre del 2006. I tredici sono anche accusati di aver insultato i figli di Carlo Castagna, Pietro e Beppe.

Per farlo, secondo il Tribunale di Como, l’amministratrice e dodici commentatori avrebbero utilizzato una pagina Facebook, “Olindo Romano e Rosa Bazzi innocenti”. Tutto è partito da un esposto dei figli di Castagna dopo che il gruppo avrebbe insinuato che i due sarebbero stati i veri colpevoli della strage e il padre avrebbe perdonato i coniugi Romano perché consapevole della responsabilità dei figli.