Dovranno prestare molta attenzione gli automobilisti di passaggio lungo il tratto bovisiano della Nazionale dei Giovi perché è imminente l’attivazione di un sistema che permette di rilevare i mezzi che non rispettano il semaforo rosso. L’amministrazione comunale infatti per rendere più sicuro l’incrocio tra la Nazionale dei Giovi e via Bonaparte ha deciso di installare un dispositivo che fotografa gli automobilisti indisciplinati, i quali poi riceveranno a casa una multa salata.
Questo apparecchio, per la cui installazione e manutenzione è stata stanziata una cifra massima di 95mila euro, è stato posizionato a nord del crocevia e farà passare la voglia a chi proviene da Cesano di impegnare comunque l’incrocio anche se il semaforo da giallo sta per diventare rosso. Anche se è già stato montato in settimana, con tanto di cartello che avvisa il rilevamento fotografico delle infrazioni, dovrebbe entrare in funzione giovedì 25. Contestualmente verrà anche regolamentata la durata del verde in modo da rendere più fluida la circolazione ed evitare soprattutto che si formino continue code lungo la Comasina e lungo il tratto di via Bonaparte che scende da Mombello.
Proprio i residenti di questa zona nel mese di maggio avevano organizzato una manifestazione di protesta perché stanchi dei rumori e dell’inquinamento prodotto dalle auto che per molte ore al giorno sono in colonna sotto le loro finestre. Questo intervento, come specificato da Giovanni Sartori, assessore con delega alla Sicurezza, non ha l’intento di fare cassa sanzionando gli automobilisti ma di migliorare la sicurezza di uno dei punti più a rischio della città, teatro nello scorso mese di settembre di un gravissimo incidente tra un autotreno e una ciclista.
«L’incrocio di via Bonaparte con la Statale dei Giovi – spiega l’esponente della Lega Nord in giunta – negli ultimi anni si è purtroppo distinto per la sua pericolosità. Il Piano urbano del traffico che porteremo in Consiglio comunale prevede la ridefinizione della tempistica dei due semafori che abbiamo sul nostro territorio. Abbiamo messo insieme queste due necessità intervenendo fin da subito, in una sola volta nel periodo estivo, che si caratterizza per un minor traffico, per installare il nuovo meccanismo. Non lo considero un accanimento contro i cittadini, perché il mancato rispetto del rosso è sempre pericoloso per tutti. Naturalmente l’impianto entrerà in funzione nei prossimi giorni soltanto dopo avere ottenuto tutte le certificazioni necessarie perché sia esattamente conforme a quanto previsto dalla normativa».