Claudio Giardiello, lo sparatore del Tribunale di Milano, era imputato alla seconda sezione penale del Tribunale di Milano per bancarotta fraudolenta nel processo che riguarda la Immobiliare Magenta srl. 57 anni, nato a Benevento, Giardiello risulta ancora residente a Brugherio anche se da tempo vive a Garbagnate Milanese.
Imprenditore nel settore dell’edilizia, avrebbe diverse società tra le quali la Immobiliare Magenta srl ma la crisi del settore l’avrebbe messo in gravi difficoltà finanziarie, sfociate in diverse cause.Sarebbe stato convinto che i soci coimputati nel medesimo processo lo volessero truffare. Di qui, probabilmente, la sua furia omicida.