Si è presentato come un poliziotto, chiedendo di fare dei controlli all’auto. È il nuovo metodo ideato dai truffatori per colpire le loro vittime, soprattutto anziani. Per fortuna giovedì scorso il finto poliziotto non è riuscito a truffare la pensionata che aveva preso di mira, una donna di 72 anni. L’uomo ha suonato al campanello di casa e ha chiesto di poter entrare. Ha detto di essere un poliziotto e che doveva fare dei controlli sull’auto del marito. Poi, ha fatto la domanda fatidica: ha chiesto alla padrona di casa se aveva una cassaforte. È stato a questo punto che la donna si è insospettita. Perchè quella domanda?
Per fortuna, la pensionata non ha abboccato. Ha risposto dicendo di non avere nessuna cassaforte e che avrebbe chiamato il figlio. Così, il finto poliziotto si è agitato: ha capito che non sarebbe riuscito a mettere a segno il colpo e per evitare di essere scoperto ha inventato una scusa e si è velocemente allontanato. La donna ha chiamato i carabinieri e ha denunciato la tentata truffa.
Ora gli investigatori stanno cercando di rintracciare il finto poliziotto. Raccomandano a tutti la massima prudenza: non aprire la casa agli sconosciuti e in caso di situazioni sospette chiamare subito il 112. Le chiamate tempestive sono importanti perchè permettono alle forze dell’ordine di arrivare subito sul posto e, avere più possibilità di rintracciare sul posto, subito, i truffatori in azione.