Solidarietà del Parco Valle Lambro all’Ucraina: «Noi per la tutela della vita»

«Un parco non può accettare che un equilibrio naturale si spezzi, esprimiamo ferma condanna per l’aggressione militare russa in atto in Ucraina e chiediamo la fine delle ostilità e la ripresa della via diplomatica».
«Tutti i Parchi, compreso il nostro, nascono con l’obiettivo di preservare il territorio»
«Tutti i Parchi, compreso il nostro, nascono con l’obiettivo di preservare il territorio»

Territorio come simbolo di equilibrio ed identità, da tutelare e difendere unitamente a chi lo popola. Il Parco Valle del Lambro lancia un messaggio di solidarietà al popolo ucraino e ricorda il suo impegno a favore della vita. «Tutti i Parchi, compreso il nostro, nascono con l’obiettivo di preservare il territorio. La missione non si esaurisce nella tutela del paesaggio, anzi: una larga parte comprende la protezione della vita che lo popola, dei legami tra le sue componenti, la conservazione dei fragili equilibri che consentono alle diversità di coesistere pacificamente- spiega l’ente- proprio per questo, quando un equilibrio si spezza – ovunque avvenga – il Parco non può accettare l’accadimento a cuor leggero».

La Costituzione italiana «ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali»; anche il Parco Valle Lambro esprime ferma condanna per l’aggressione militare russa in atto in Ucraina, chiede la fine delle ostilità e la ripresa della via diplomatica.

«Il Parco ascolta con indignazione le voci di orrore che giungono dal popolo ucraino, cui rivolge tutto il proprio sostegno e affetto, sperando che ancora una volta l’equilibrio venga ricucito e le vite risparmiate».