Una Range Rover in fase di smontaggio ed i pezzi di almeno un’altra ventina di vetture già smontate. È la scena che si è palesata agli occhi dei carabinieri delle stazioni di Seveso e Meda e di quelli dell’aliquota radiomobile di Seregno, intervenuti ieri, alle 9 circa, in un’autofficina di via della Repubblica 23 a Seveso, di fatto una centrale di ricettazione di veicoli rubati.

Il blitz è scaturito dalla richiesta del gestore del gps della Range Rover, appartenente ad un uomo di 48 anni di Briosco e sparita nel nulla lo scorso 21 maggio, attivatosi nonostante la presenza nel locale di un disturbatore di frequenze. Sul posto, i militari dell’Arma non hanno trovato nessuno: l’ipotesi più accreditata è che i malviventi, accortisi del loro arrivo, siano scappati per tempo.

Inevitabile è stata comunque una denuncia per ricettazione in concorso dell’affittuario dello spazio, un calabrese di 62 anni residente nel lecchese, ora irreperibile. Le perquisizioni effettuate in seguito hanno permesso la denuncia per lo stesso reato anche di un marocchino di 45 anni, che a sua volta non è ancora stato rintracciato.