Seregno, torna “Cultura in circolo”: l’8 marzo apre la violinista Natasha Korsakova

Ci sono due appuntamenti in calendario per “Cultura in circolo”, l’iniziativa letteraria promossa dal circolo culturale San Giuseppe di Seregno d’intesa con “Voci della storia” e “Un mondo di libri”: l’8 marzo la violinista Natasha Korsakova, il 23 marzo Massimo Maggiari.
La violinista scrittrice Natasha Korsakova, martedì 8 marzo inaugura il ciclo " Cultura in circolo"
La violinista scrittrice Natasha Korsakova, martedì 8 marzo inaugura il ciclo ” Cultura in circolo” Paolo Volonterio

“Cultura in circolo” è il titolo dell’iniziativa letteraria promossa dal circolo culturale San Giuseppe di Seregno d’intesa con “Voci della storia” e “Un mondo di libri”. Due, in questo mese, sono gli appuntamenti, ma la collaborazione fra i tre soggetti è destinata a continuare nei prossimi mesi, anche perché i tre all’interno dei loro programmi intendono crescere e proporre personaggi di spicco che possano richiamare l’attenzione generale in presenza dopo due anni di vuoto.

E come debutto è stata scelta una data molto significativa, l’8 marzo, la giornata internazionale delle donne. Alle 21, in via Cavour, 25, in sala Minoretti, è presente una violinista di fama mondiale, Natasha Korsakova, che presenta la sua ultima opera “L’ultima nota di violino”, edizione Piemme.
Nel corso della presentazione, l’autrice eseguirà brani al violino di musica classica. L’artista ha intessuto un giallo sorprendente in una Roma logora ed eterna. Tra eleganti sale da concerto e artisti senza scrupoli, regala una figura di detective “vecchio stile” con un incrollabile fiducia nel potere della giustizia.

Korsakova è di origine greco-russa. Dopo gli studi al Central music school del conservatorio di Mosca, a 19 anni si trasferiva in Germania dove ha continuato la sua attività concertistica, esibendosi come solista in tutto il mondo. È stata nominata “artista dell’anno” in Cile e in Italia. Ha suonato per Papa Benedetto XVI. Attualmente vive nel sud della Svizzera e visita spesso l’Italia, in particolare Roma, che ha scelto come teatro dei suoi romanzi.

Il secondo incontro è scritto per il 23 marzo, alle 21, in cui sarà ospite Massimo Maggiari che presenterà il suo romanzo “Leggere nel cuore”, un viaggio alla scoperta dei segreti degli sciamani. Maggiari, è nato a Genova-Nervi. Vive nella Carolina del Sud, dove insegna lingua italiana e “cultural studies” all’università di Charleston. Ha collaborato con saggi e interventi sui poeti orfico-ermetici in riviste di italianistica negli Stati Uniti, in Italia e in Sud Africa.

Il suo libro in versi, Aurora Borealis (Agorà, 2001, La Finestra, 2004) ha riscosso notevole successo anche all’estero. È stato vincitore dell’edizione 2001 di “La poesia incontra” organizzata da Giuseppe Conte (RAI 1, Sanremo) con poesie dedicate all’esploratore Roald Amundsen.

Nel 2008 ha pubblicato Dalle terre del Nord. Alla ricerca dell’anima artica (Vivalda editore). Nel 2011 è uscito il romanzo storico “La fortezza di cristallo” (Alpine Studio). Hanno fatto seguito “Passaggio a Nord-Ovest” “Sulle tracce di Amundsen (2014)” e “L’avventura del Grande Nord (2016)”.

A condurre e moderate le due serate sarà Eva Musci, ideatrice con Antonio Zappa di “Voci della Storia”.

“Sono molto contenta di tornare in città – ha detto Musci – con una iniziativa che vede coinvolto il festival letterario-storico Voci della storia, che è sempre vivo soprattutto nelle città limitrofe e le cui iniziative vengono seguite in trasferta da molti seregnesi”.

Sulla stessa falsariga anche Rosy Colombo, la presidente del “San Giuseppe: “ è con grande piacere che offriamo ai nostri soci e all’intera collettività degli eventi di notevole spessore culturale con la prospettiva di proseguire la collaborazione per altre iniziative”.